MODIGLIANI, Franco
Claudio Sardoni
(App. IV, II, p. 496)
Economista statunitense di origine italiana. Nel 1985 gli è stato conferito il premio Nobel per l'economia per i suoi lavori sul risparmio e [...] i mercatifinanziari. Nella motivazione del premio si menzionano in particolare i suoi lavori sull'ipotesi del ''ciclo vitale'', prospettata nello studio del risparmio delle famiglie, e la formulazione del teorema Modigliani-Miller (da M. elaborato ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] Britoil, la Jaguar e la British Gas. Inoltre, sono state prese misure per liberalizzare e aumentare l'efficienza dei mercatifinanziari e rilanciare la piazza londinese (il cosiddetto big bang nel 1986), abolendo le commissioni minime di borsa e la ...
Leggi Tutto
Esplorazioni (VII, p. 701). - Un'importante spedizione, compiuta nel 1942 sotto la direzione di Gilvandro Simas Pereira, nella regione di Jalapão posta nel B. centrale, ha stabilito che la zona non è il [...] poco sfruttati, per deficienza di mezzi tecnici e finanziarî, e spesso di comunicazioni o mezzi di trasporto. dei passeggeri è passato da 100.000 a 539.000, e la quantità delle merci da 1.068 a 7.152 t. Gli aeroporti di maggior movimento sono quelli ...
Leggi Tutto
Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] come, invece di approfondire per es. lo studio teorico degli effetti delle imposte sugli equilibri dei mercatifinanziari, sul rischio, sulla composizione di portafoglio, sulle strategie di investimento, sugli intermediari, si siano piuttosto ...
Leggi Tutto
Il funzionamento di un sistema economico si può sempre considerare come il frutto dell'interazione tra comportamento dei mercati e scelte di politica economica. Nel caso dell'e. i. questa interazione è [...] e gestione infelice della politica economica (Padoan 1989). Nel decennio precedente l'abbondante liquidità sui mercatifinanziari privati e il suo costo assai basso, reso possibile da una politica monetaria statunitense accomodante, avevano spinto ...
Leggi Tutto
di Luciano Pellicani
La storia del 20° sec. ha confermato la profezia formulata da E. Renan nel 1885: dopo "molte alternative di anarchia e dispotismo", la d. liberale è riuscita finalmente a imporsi in [...] fiducia nelle sue virtù taumaturgiche, che caratterizza i 'fondamentalisti del mercato'; ciò per varie ragioni. In primo luogo in quanto le multinazionali e i mercatifinanziari internazionali hanno usurpato poteri che in passato erano riservati allo ...
Leggi Tutto
MONETA
Massimo Amato
Il dibattito sulle funzioni della m. è tornato di grande attualità con la crisi economico-finanziaria iniziata nel 2007, pur avendo lontane radici nella critica del pensiero economico. [...] per la liquidità, e dunque la prevalenza nella m. della funzione di riserva di valore, ha dato luogo, sui mercatifinanziari, a una ‘lotta concorrenziale per la liquidità’ che si è trasformata in una ‘trappola della liquidità’ con effetti reali ...
Leggi Tutto
In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] per la valutazione delle riserve matematiche dal 3,50 al 4,50%, in armonia con le condizioni createsi nel mercatofinanziario italiano; tale saggio teorico è ancora assai prudente, atteso che il rendimento effettivo dei fondi dell'istituto non è ...
Leggi Tutto
Sommario: Generalità (p. 637). - Centrali: Generalità (p. 638); Centrali termoelettriche con motrici a vapore (p. 638); Centrali geotermiche (p. 641); Centrali a due fluidi (p. 641); Centrali termoelettriche [...] al consumo d'energia e ai prodotti dell'industria elettrotecnica sempre più vasti mercati. Questo processo d'integrazione industriale e di estese combinazioni finanziarie fra i due gruppi d'industria fu specialmente perseguito in Germania e negli ...
Leggi Tutto
INDIANA, UNIONE.
Fabio Amato
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Livio Sacchi
Alessandra Consolaro
Italo Spinelli
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e finanziaria. [...] della struttura del sistema bancario, lo sviluppo di un robusto mercatofinanziario e l’inclusione finanziaria delle piccole e medie imprese e della popolazione. Sul mercato dei cambi, l’azione dell’istituto centrale è stata progressivamente ...
Leggi Tutto
finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...