Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dottrina economica più importante cui si ispirano i governi è il mercantilismo, [...] o la quantità di moneta aurea di un Paese a scapito degli altri Paesi che perseguono lo stesso obiettivo.
Nel “mercantilismo baconiano”, negli anni centrali del secolo, si afferma che in economia agiscono forze naturali la cui azione non deve essere ...
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mercantilismo
Cosimo Perrotta
Pensiero politico/economico dominante, con poche eccezioni, nei Paesi dell’Europa occidentale, dal 16° sec. fino alla metà circa del 18°. Il m. non è una scuola; si tratta, [...] metalli). Il loro intento era la sostituzione delle importazioni, come spiega con chiarezza il primo scritto organico del pensiero mercantilista, A dialogue between Pole and Lupset (1529-32) di T. Starkey, e come fu ripetuto fino all’ultimo trattato ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] e delle politiche relative, di fatto coincide con la stessa evoluzione del pensiero economico. Sostanzialmente ignorata dal pensiero mercantilista e dalle strategie di politica economica e commerciale che ne derivano, con l'affermarsi della scuola ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] profondo la società centroitaliana era stata sostanzialmente deviata, se non arrestata. La scelta neocolbertista e mercantilista del governo pontificio aveva deluso quelle speranze di rinnovamento dell'agricoltura che nei decenni precedenti avevano ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] 1776 fu, in appoggio al Tron, tra i fautori di una serie di riforme economiche ispirate ad un programma mercantilista: ma sia il piano doganale sia quello postale finirono per arenarsi di fronte all'opposizione degli avversari del "paron".
Nonostante ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] importanza della relazione consiste soprattutto nel rilievo conferito dall'E. - evidentemente sulla scorta delle realizzazioni d'ispirazione mercantilista, ch'egli aveva avuto modo di osservare a Vienna - alla necessità di tutelare ed incrementare le ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] C. riusciva a denunciare acutamente la realtà complessiva di un'economia regionale in crisi, pur interpretandola in chiave rigidamente mercantilista di ritorno. Per dirla con le stesse parole con cui in data 8 luglio 1793 egli si rivolgerà al sovrano ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] favorisse l'attivo della bilancia commerciale, incrementasse l'occupazione e il reddito tassabile. In questa direzione la prassi mercantilista ebbe agio di esplicarsi in modo chiaro e coerente, con l'avvertenza che essa riguardò sempre di più l ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] uno Stato che, se non era riuscito a ingrandire (nonostante il connubio fra il regime di caserma e l'indirizzo mercantilista da lui inaugurato), né ad affrancare in qualche modo dal vassallaggio alla Francia (ma ci sarebbero voluti ben altra tempra ...
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Michels, Roberto
Alessandro Campi
Sociologo ed economista tedesco, naturalizzato italiano, nacque a Colonia nel 1876 e morì a Roma nel 1936. Formatosi dal punto di vista politico-ideologico nei ranghi [...] suoi testi di storia economica, per es., Michels ne parla come uno dei primi esponenti in Europa dell’indirizzo mercantilista e della teoria del popolazionismo. Ma il legame tra benessere economico, potenza politica e sviluppo demografico era appunto ...
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mercantilista
s. m. e f. [der. di mercantilismo] (pl. m. -i). – Fautore, seguace del mercantilismo come dottrina economica o prassi politica. Anche come agg., con lo stesso sign. di mercantilistico: sistema mercantilista, sinon. di mercantilismo;...
mercantile
agg. [der. di mercante]. – 1. a. In genere, che ha attinenza col commercio o serve al commercio (sinon. del più com. commerciale): attività m.; codice m., il codice di commercio; diritto m., il diritto commerciale; sistema m., sinon....