Scrittore di economia e finanze (Allanche, Cantal, 1758 - Parigi 1836); rivestì varie cariche pubbliche durante la Rivoluzione e il periodo napoleonico e lasciò opere, ispirate in parte al mercantilismo [...] ma non prive di interesse (Des systèmes d'économie politique, 1809; Théorie de l'économie politique, ecc., 1815; De la législation, de l'administration et de la comptabilité des finances de la France depuis ...
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Nel linguaggio economico, oro e argento non coniati e tesaurizzati (sotto forma di barre, lingotti e simili).
Con il termine bullionismo alcuni economisti indicano la prima fase (16° e 17° sec.) del mercantilismo [...] (➔), nella quale la ricchezza delle nazioni è identificata con la quantità d’oro e d’argento posseduta, e in cui si moltiplicano perciò i divieti all’esportazione dei metalli e le alterazioni delle monete.
Controversia ...
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Cameralista tedesco (m. 1675); autore di Ein kurtzer Tractat von der Münze (2 voll., 1623-24), che abbozza, per la prima volta nella letteratura tedesca, una teoria monetaria e apre la via allo sviluppo [...] del mercantilismo in Germania, ponendo le basi dell'intervento dello stato nella vita economica. ...
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Economista e uomo politico (Beausemblant, Delfinato, 1545 - Parigi 1612 circa). Controllore generale del commercio e presidente del Consiglio del commercio (1602) rappresentò contro Sully, fautore della [...] politica agraria, la tendenza "industriale", precorrendo Colbert nella difesa del mercantilismo e influendo sulla politica economica di Enrico IV. Soprattutto interessanti il Règlement général pour dresser les manufactures en ce royaume (da lui ...
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SAY, Louis-Auguste
Anna Maria Ratti
Fratello di Jean-Baptiste (v.), nato a Lione nel 1774, morto a Parigi nel 1840. Fondò e diresse grandi raffinerie di zucchero a Nantes e a Parigi. Sostenitore di [...] un moderato mercantilismo, combatté le idee del fratello in varie opere: Études sur la richesse des nations (Parigi 1836); Principales causes de la richesse ou de la misère des peuples (ivi 1818); Considérations sur l'industrie et la législation (ivi ...
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STRUZZI, Alberto
Anna Maria Ratti
Italiano d'origine, naturalizzato spagnolo, visse in Spagna nel sec. XVII e vi coprì anche cariche presso la corte. È notevole per aver avversato ogni restrizione al [...] commercio in un'epoca di assoluto mercantilismo. Lo St. e, poco dopo di lui, J. D. Dormer (Discursos históricos-políticos, Saragozza 1684) sono infatti i soli economisti spagnoli contrari alla corrente dominante. Il suo Diálogo sobre el Comercio de ...
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Figlio (Copenaghen 1699 - Hirschholm 1746) di Federico IV, cui succedette nel 1730, fu fervente pietista e favorì il predominio della Chiesa. Curò l'istruzione popolare e svolse una grande attività edilizia, [...] anche per ricostruire Copenaghen dopo il grande incendio del 1728. Seguace del mercantilismo, favorì molto il commercio e promosse le industrie. ...
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Economista e fisico (Fonzaso, Feltre, 1749 - Milano 1830); presidente dell'amministrazione finanziaria delle province venete (1806) e della Romagna (1808), fu nominato da Napoleone senatore del Regno italico [...] (1809) e conte (1810); ebbe cariche anche sotto la Restaurazione. Nel Colbertismo (1792) cercò di conciliare mercantilismo e fisiocrazia. Altre opere: Del commercio dei Romani (1787); Idraulica e fisica sperimentale (3 voll., 1810-12). ...
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Economista (Erlangen 1792 - Heidelberg 1870), prof. nelle univ. di Erlangen (1816-21) e Heidelberg (1822-70), direttore (dal 1835) dell'Archiv der politischen Ökonomie und Polizeiwissenschaft, membro della [...] prima camera del Baden (dal 1833) e dell'assemblea di Francoforte (1848). Inizialmente incline al mercantilismo, aderì a poco a poco ai principî liberali e il suo Lehrbuch der politischen Ökonomie (3 voll., 1826-37), in cui l'esposizione delle ...
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Uomo politico (Nevis, Antille, 1755, secondo altre fonti 1757 - New York 1804); il suo nome è indissolubilmente legato alle vicende della Costituzione statunitense del 1787, della quale fu strenuo sostenitore, [...] vecchia aristocrazia di origine olandese, fu contrario alla politica fisiocratica e favorevole a un potere centralizzato e a un mercantilismo intelligente e accorto, che sancivano il predominio dei ceti possidenti (cfr. la raccolta dei suoi saggi The ...
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mercantilismo
s. m. [der. di mercantile]. – 1. Spirito, modo d’agire da mercante. 2. Sistema di politica economica (detto anche sistema mercantile o mercantilista) tipico delle grandi monarchie assolute del Seicento e del Settecento, le quali...
mercantile
agg. [der. di mercante]. – 1. a. In genere, che ha attinenza col commercio o serve al commercio (sinon. del più com. commerciale): attività m.; codice m., il codice di commercio; diritto m., il diritto commerciale; sistema m., sinon....