GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] fra Petrarca e Boccaccio. Le sue versioni omeriche negli autografi diVenezia e la cultura greca del primo Umanesimo, Venezia-Roma 1964, pp. 142 n. 3, 523 n. 1; La caduta di Costantinopoli, a cura di A. Pertusi, Milano 1976, pp. 112-119; R. Fabbri ...
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GORI GANDELLINI, Francesco
Mario De Gregorio
, Nacque a Siena da Giovanni e Maria Vittoria Gandellini: ci è pervenuta la data del battesimo, l'8 luglio 1738 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1153, [...] al notevole patrimonio portato dalla madre, figlia di un ricco mercantedi Colle Val d'Elsa, non rinunciò però allo VI, Venezia 1858, pp. 149-153 (anche per il G.); A. Professione, Per unsonetto dell'Alfieri, in Bull. senese di storiapatria, VI ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] le acque del Naviglio, pregiudicando così le attività dei mercanti e dei tintori dai quali pretendeva un balzello per città a Massimiliano Sforza, voluta nello stesso anno dalla Repubblica diVenezia e da Giulio II; il ritorno dei Francesi a Cremona ...
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BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] B. sono conservati in quattro buste alla Biblioteca comunale di Treviso, ms., 1046; altri alla Bibl. Marciana diVenezia, cod. 267, cl. X. Una copia del Commentariorum…, postillata dal B., è nella Bibl. di Treviso. Il testamento è anch'esso a Treviso ...
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BARTOLOMEO di Cori (Cordo, Bartolomeo)
Giorgio E. Ferrari
Nacque probabilmente a Venezia (o a Padova) sulla fine del sec. XV. IR noto attraverso il suo poemetto in ottava rima su La obsidione di Padua [...] pretesa identificazione. (Un M. Cuoio, mercante del sec. XV, che meglio si connetterebbe al "di Cori", ricorda invece il Cicogna dalla contrada veneziana di S. Geremia: cfr. Delle Inscrizioni Veneziane, I, Venezia 1824, p. 80; noi suggeriremmo anche ...
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GIONTA, Stefano
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova in un anno imprecisato, probabilmente del secondo quarto del XVI secolo. La notorietà del G. si deve tutta alla enorme fortuna goduta dalla sua opera [...] nel 1574 da L. Pasquati di Padova, ma per i tipi di P. de' Franceschi diVenezia, provvista di un'appendice in ottava rima o mercantedi armi bianche, possedesse, oltre alla capacità di scrivere sia in rima, sia in prosa, pure la conoscenza di fatti ...
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BEREGAN, Nicolò (Berengani, Bergani)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Vicenza il 21 (o forse più esattamente l'11) febbr. 1627, da Alessandro e dalla gentildonna, pure vicentina, Faustina Chiericati. Nel [...] un mercante fiammingo oriundo d'Amburgo, Giov. Antonio Vamese (Vamer), col quale aveva rancori per cagione di liti d'opera. Indicheremo nell'ordine il quartetto di quelli rappresentati nel teatro Grimani diVenezia, a San Zanipolo, nel decennio tra ...
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GHERARDO da Castelfiorentino
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Nacque nella seconda metà del XIII secolo, forse intorno agli anni Ottanta, probabilmente a Firenze, dove il padre, Terino (del quale è attestata anche l'attività di [...] rimatore), svolgeva in quegli anni l'attività dimercantedi panni. Compì gli studi giuridici a Bologna, come testimonia il ) della Biblioteca nazionale Marciana diVenezia. Da questo codice deriva la stampa di una delle ballate di G., Amor la cui ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] con tanta ricchezza» e «tanto guadagno», come il mercante che benedice il suo lungo cammino dal quale ha '41), di Antonio Zatta (Venezia 1757-1758) e di Giovanni Gatti (nel I tomo, Venezia 1793). L'edizione del Biscioni non migliorò di molto il ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] di convertitore di terre idolatre.
L’opera in questione ruota attorno ai destini della famiglia di Gesdon, mercante pagano originario di , Venezia e l’Europa, in Nigra sum sed formosa. Sacro e bellezza dell’Etiopia cristiana (catal.), a cura di G ...
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fóndaco s. m. [dall’arabo funduq, che è dal gr. πάνδοκος, πανδοκεῖον «albergo»] (pl. -chi, -ci). – 1. Edificio o complesso di edifici dove, nel medioevo e nei secoli successivi, i mercanti forestieri per concessione dell’autorità del luogo depositavano...
pantalone1
pantalóne1 (più spesso con iniziale maiuscola, Pantalóne) s. m. [nome proprio di persona, corrispondente all’ital. Pantaleone, diffuso, in passato, a Venezia]. – 1. Maschera veneziana della commedia dell’arte e poi della commedia...