PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] Atti della Accademia italiana, stampati a Firenze e La treccia donata (Venezia), a imitazione del Riccio rapito di Pope. Nel 1809 fu nominato rettore provvisorio dell’Università di Pisa, ma non poté usufruire a lungo dell’incarico perché venne còlto ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] li accettò. Nel 1426 e nel 1427 insegnò a Pirano, dove compì la raccolta di carmi Baratella e il poemetto Musonea; qui gli morì la moglie. Lasciata l'Istria, ebbe a Venezia l'onorifico incarico d'istruire i figli del doge, ma poi, sospinto dalla sua ...
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Boccaccio, Giovanni
Achille Tartaro
Il fondatore della novella italiana
Nel suo capolavoro, il Decameron, Giovanni Boccaccio, scrittore fiorentino del Trecento, trattò i temi più vari: l'amore, la fortuna, [...] fino almeno all'Ottocento.
Gli inizi
Figlio di un mercante, Boccaccio di Chellino, Giovanni nacque a Firenze o a Certaldo a Milano e a Venezia. Alla sua amicizia si collega una serie di opere in latino, di carattere erudito ed enciclopedico ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] storia più modesta, meno incisiva meno dinamica, quella diVenezia, cui ritorna, di volta in volta, non senza fastidio. La « Camera de l'Imprestiti» - come «si ritrovan le ragioni di qualunque sorte dimercantia che vadi a peso [. . .] overo a numero ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] mercatura a Venezia e altrove, perfino in Sorìa; sua madre, Isabella Morelli, era veneziana, di buona famiglia borghese, o cittadinesca, come allora si diceva. «Uomo feroce, più dedito alle armi che alla mercatura», il primo, e mercante fallito, per ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] funzione in qualche modo simile, fu l’avvocato ed ex mercante Giuseppe Valletta,23 la cui biblioteca privata, ammirata da Gilbert con la sola eccezione diVenezia e Padova.
Ancora a questo mondo il giovane allievo di Benedetto Bacchini guardava da ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] educazione e formazione al più antico e glorioso patriziato diVenezia. La sua carriera politica ricalcò le orme dei suoi Bologna, Zanichelli, 1961; ALBERTO CARACCIOLO, Ricerche sul mercante del Settecento, I, Fortunato Cervelli, ferrarese «neofita» ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] da Pisa mette insieme la sua vasta compilazione di materiale arturiano (il Meliadus). Alla fine del secolo la comune prigionia genovese dello stesso Rustichello e del mercanteveneziano Marco Polo segna l'incontro tra la tradizione settentrionale ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] della contrastata vocazione religiosa di un giovane, unico figlio di un ricco mercante, il Maggi dipinge con teatri del Seicento:
L. N. Galvani, I teatri musicali diVenezia nel secolo XVII, Venezia 1879; C. Rìcci, I teatri a Bologna nei secoli XVII ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] e si avvia a raggiungere i suoi comici al Teatro Sant'Angelo diVenezia, dove giunge nell'ottobre, all'aprirsi della stagione teatrale.
Il del carattere di Pantalone, che per la prima volta cessa di ripetere il tipo del vecchio mercante fallito e ...
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fóndaco s. m. [dall’arabo funduq, che è dal gr. πάνδοκος, πανδοκεῖον «albergo»] (pl. -chi, -ci). – 1. Edificio o complesso di edifici dove, nel medioevo e nei secoli successivi, i mercanti forestieri per concessione dell’autorità del luogo depositavano...
pantalone1
pantalóne1 (più spesso con iniziale maiuscola, Pantalóne) s. m. [nome proprio di persona, corrispondente all’ital. Pantaleone, diffuso, in passato, a Venezia]. – 1. Maschera veneziana della commedia dell’arte e poi della commedia...