BARBIERI, Niccolò, detto il Beltrame
Ada Zapperi
Nato a Vercelli nel 1576, a venti anni fuggì di casa per unirsi a un "mont'in banco sopranominato Monferino", al quale faceva da "spalla". Si imbatté [...] è registrato ancora nel 1629 a Torino e nel 1630 forse a Venezia.
In difesa della propria attività professionale e dell'arte comica in onesto mercante, di lingua sciolta e nello stesso tempo semplice, giusto. Originario della provincia di Bergamo, ...
Leggi Tutto
CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] 113-115; 2, ff. 333 s.) la stima dei quadri del duca di Mantova fatta dal C. insieme con S. Ricci nel 1711.
Il C. , pp. 54 s., 63 s.; F. Vivian, Il console Smith mercante e collezionista, Venezia 1971, p. 21 9; M. Chiarini, N. C. Portrait painter ...
Leggi Tutto
DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] ), esposto nel 1908 alla Promotrice di Torino e in seguito acquistato dal mercante Alberto Grubicy. Parallela a quella per numerose (dal 1922 al 1932 e poi nel 1942) Biennali diVenezia e dalle personali come quelle del 1936 (Milano, gall. Deodato ...
Leggi Tutto
EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu venezianodi famiglia secretarile [...] Il 19 ag. 1488 rogò nel palazzo ducale diVenezia il contratto di condotta tra la Repubblica e Giovanni Della Rovere ( il "foenerator" cioè un mercantedi libri difensore dell'usura: l'operetta è volta a mostrare che l'uomo di lettere è superiore a ...
Leggi Tutto
BISON (Bisson), Giuseppe Bernardino
Elena Bassi
Nacque a Palmanova (Udine) il 16 giugno 1762. Il padre era nativo di Castelfranco Veneto, la madre diVenezia; la famiglia si trasferì a Brescia quando [...] un intenditore e mercante d'arte, R. Tosoni, professore di chimica alla Scuola superiore. Partecipò alle esposizioni dell'Accademia di Brera del 1833, 1837, 1839, 1840, 1842. Lavorò moltissimo, ma morì povero, a Milano, il 24 ag. 1844.
A Venezia il B ...
Leggi Tutto
CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] Nittis, infatti, di ritorno a Napoli da Parigi, ebbe un'ottima impressione delle opere del C. e volle presentarle al mercante d'arte J.- , 1901, 1905. Alla prima Esposizione internazionale diVenezia, nel 1895, il ministero della Pubblica Istruzione ...
Leggi Tutto
CANNICCI, Niccolò
Sandra Vasco
Nacque a Firenze il 29 ott. 1846.
Il padre, il pittore Gaetano nato nel 1811 a San Gimignano e morto a Firenze nel 1878, fu allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze [...] dall'artista dal mercante d'arte e gallerista fiorentino L. Pisani; e se ne trovano oggi, oltre che in collezioni private italiane e straniere, nelle Gallerie nazionali d'arte moderna di Firenze e diVenezia ed al Museo di Capodimonte in Napoli ...
Leggi Tutto
BUONCONSIGLIO, Vitruvio
Franco Barbieri
Figlio del maggiore e ben più valente Giovanni, è comunemente menzionato nella forma dialettale Vitrulio. La prima notizia su di lui risale al gennaio 1523 quando, [...] assieme all'intagliatore F. Maio, feriva in una rissa presso Rialto un mercanteveneziano. Fuggito, venne condannato in contumacia, il 20 febbr. 1523, a sei anni di esilio; lo ritroviamo a Ferrara, testimone in documenti del 3 nov. 1528 e del 1º sett ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] costruita, a partire dal 1303, da un ricco mercante della città, Enrico Scrovegni, nei pressi del proprio palazzo in Il palazzo della Ragione di Padova, Venezia 1963, pp. 47-62; C. Volpe, Un momento di G. e il Maestro di Vicchio a Rimaggio, in ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] cui stava attendendo: "Dino Compagni autore di questa Cronaca" (1, 8).
Cronista e mercante, perché lo sappiamo per altra via, lo Zeno, che aveva già fatto due volte la spola fra Venezia e Firenze (la seconda, per essere collazionata con il manoscritto ...
Leggi Tutto
fóndaco s. m. [dall’arabo funduq, che è dal gr. πάνδοκος, πανδοκεῖον «albergo»] (pl. -chi, -ci). – 1. Edificio o complesso di edifici dove, nel medioevo e nei secoli successivi, i mercanti forestieri per concessione dell’autorità del luogo depositavano...
pantalone1
pantalóne1 (più spesso con iniziale maiuscola, Pantalóne) s. m. [nome proprio di persona, corrispondente all’ital. Pantaleone, diffuso, in passato, a Venezia]. – 1. Maschera veneziana della commedia dell’arte e poi della commedia...