GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] citata, nella quale l'erudito toscano riconosce al tipografo di fare "mercantia più d'onore, che d'utile".
Nel 1548 e il priore, reggevano l'università dei librai e stampatori diVenezia.
Verso il 1570 si avverte un rallentamento nella produzione ...
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PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica diVenezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] di stampatore, egli operava anche in qualità dimercantedi libri con un raggio d’azione europeo: con Bernardo Giunti, alla presenza di stamperia, per lo meno dopo la morte del marito (Archivio di Stato diVenezia, Arti, b. 163, reg. 3, cc. 86v-87r ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] di Ovidio, sempre per i tipi di Giovanni Rosso, uscita il 10 apr. 1497. Il 21 febbr. 1497 il patriarca diVenezia Tommaso dell'edizione furono consegnati dal fiorentino Pietro Rondinelli al mercante pesarese Andrea de Lion de Dei a Siviglia nel ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] era allora impegnato nella realizzazione del monumento di Bartolomeo Colleoni a Venezia e Leonardo era ormai partito per Milano cappella laterale della chiesa fiorentina di S. Chiara, su commissione del mercantedi stoffe Iacopo Borgianni (o Bongianni ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] a "fare uffitio d'Ambasciatore, secretario, mercante, et di corriero" (Ibid., Secreta. Archivi Propri Schulemburg, 33D, cc. 16v-17r), usando, per vivere, del suo denaro, mentre, solo nel dicembre, riesce ad ottenere da Venezia 2.000 ducati d'oro. Il ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] Pennacchi nacque a Treviso nel 1455, figlio del mercante Giovanni di Daniele da Murano e della sua seconda moglie del trittico di Giovanni Bellini ai Frari diVenezia (1488), sono costruiti con una sapienza volumetrica di sapore antonelliano, ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] mercantedi prodotti chimici, noto agli studiosi di storia della farmacia, e con Louis Joblot, uno dei primi cultori di ... che fu a ragione molto stimato in Francia" (Opere del Maffei, Venezia 1790, III, pp. 101-102). Più severo nei confronti del C. ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] importanza solo a Cosimo de' Medici. Educato dal padre come mercante, passò gran parte dei suoi primi anni curando gli interessi rappresentante fiorentino al campo di Francesco Sforza, che era al servizio insieme di Firenze e diVenezia, e fu in gran ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] data 17 nov. 1618 - tramite un mercante italiano che diceva di agire per conto del "conte della Torre Bühring, I ribelli boemie la Repubblica diVenezia, in Archivio veneto, XXV (1883), pp. 146 s.; B. Cipolla, Venezia e la guerradei Trent'anni, in ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] , 75, 162; E. Pastorello, Epistolario manuziano. Inventario cron.-anal. (1483-1597), Venezia-Roma 1957, passim; A. Tenenti, L. A. Giunta il giovane, stampatore e mercante, in Studi in onore di A. Sapori, Milano 1957, II, pp. 1023 ss.; A.M. Giorgetti ...
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fóndaco s. m. [dall’arabo funduq, che è dal gr. πάνδοκος, πανδοκεῖον «albergo»] (pl. -chi, -ci). – 1. Edificio o complesso di edifici dove, nel medioevo e nei secoli successivi, i mercanti forestieri per concessione dell’autorità del luogo depositavano...
pantalone1
pantalóne1 (più spesso con iniziale maiuscola, Pantalóne) s. m. [nome proprio di persona, corrispondente all’ital. Pantaleone, diffuso, in passato, a Venezia]. – 1. Maschera veneziana della commedia dell’arte e poi della commedia...