CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] pala d'altare di molto impegno, mentre seguita la produzione di soggetti biblici e mitologici, di scene di genere e di ritratti.
I due dipinti oggi nel Museo di palazzo Venezia a Roma, garbati idilli di tema biblico (Ritrovamento di Mosè; David e ...
Leggi Tutto
FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] F. si trasferì quindi a L'Aquila, chiamatovi da un mercante locale, F. Colantonio (sul soggiorno aquilano, poco studiato, cura di V. Martinelli-A. Marabottini, Perugia 1992, pp. 327-338; P. A. Orlandi-P. Guarienti, Abcedario pittorico, Venezia 1753, ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
C.T. Little
(ingl. United States of America)
Stato federale dell'America settentrionale, importante per la storia dell'arte medievale per le opere conservate in vari musei e collezioni.
Musei [...] palazzo in stile veneziano a Fenway Court (Boston), completato nel 1903. Oltre alle sculture romaniche francesi di Notre-Dame de molti dei quali acquistati presso il mercante parigino Léon Gruel. A differenza di Morgan, Walters acquistava le opere ...
Leggi Tutto
GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] metà del secolo. Il G. si trasferì quindi in casa del mercante d'arte genovese Pellegrino Peri che intorno al 1664, con ogni ; Alla scoperta del barocco italiano. La collezione di Denis Mahon (catal., Roma), Venezia 1998, pp. 70 s; M. Fagiolo ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] intraprese un viaggio di studio attraverso la Lombardia che lo condusse probabilmente fino a Venezia, come dimostrano valore, notizia d'archivio che conferma i traffici da piccolo mercante d'arte cui accenna spesso Baldinucci (Meloni Trkulja, 1985, ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] ancora legata all'umanesimo trevigiano, rinvigorito dalla presenza di Lorenzo Lotto e di Pier Maria Pennacchi, ma anche aggiornata su quanto si poteva vedere di nuovo a Venezia nel 1515, dall'opera di Giorgione al fondaco dei Tedeschi ai primi lavori ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] diventerà una specie di firma del frate. Gli fu allogata mentre era a Venezia dai padri domenicani di S. Pietro Martire di Murano, ma, di Pitti e il Salvator Mundi, dipinto nel 1516 con i profeti Isaia e Giobbe per la cappella del mercante ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] Vasari, G. fu discepolo di Antonio Veneziano (Antonio di Francesco da Venezia) e prima di lasciare Firenze avrebbe affrescato la un retablo per la chiesa di S. Agostino e le pitture murali sulla tomba del mercante Guglielmo Costa, nel chiostro dei ...
Leggi Tutto
KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] diploma dell'Accademia del disegno di Firenze. Qui la K. conobbe il pittore e mercante J.F. von Rieffenstein, Zeitgenossen, pp. 5 s.). Da Roma raggiunse Bologna e quindi Venezia, dove incontrò lady B. Wentworth, moglie dell'ambasciatore inglese John ...
Leggi Tutto
PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] artistica della città e dei dintorni, Venezia [1928]; R. Nuti, Topografia di Prato nel Medioevo, Archivio storico pratese 12 ; P. Vestri, S. Bardazzi, Prato. Nascita e sviluppo di una città dimercanti, Torino 1983; L. Bellosi, Tre note in margine a ...
Leggi Tutto
fóndaco s. m. [dall’arabo funduq, che è dal gr. πάνδοκος, πανδοκεῖον «albergo»] (pl. -chi, -ci). – 1. Edificio o complesso di edifici dove, nel medioevo e nei secoli successivi, i mercanti forestieri per concessione dell’autorità del luogo depositavano...
pantalone1
pantalóne1 (più spesso con iniziale maiuscola, Pantalóne) s. m. [nome proprio di persona, corrispondente all’ital. Pantaleone, diffuso, in passato, a Venezia]. – 1. Maschera veneziana della commedia dell’arte e poi della commedia...