Cantante (n. Venezia 1786). A Napoli, Roma, Milano e Vienna fu apprezzato basso in opere di Rossini (che fra l'altro scrisse per lui la parte del Podestà nella Gazza ladra), di Mercadante, di Pacini, ecc. ...
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STRICCOLI, Carlo
Mariadelaide Cuozzo
STRICCOLI, Carlo. – Nacque ad Altamura (Bari) il 22 gennaio 1897, dall’ingegnere Vincenzo e da Elvira Quadrini.
Esordì giovanissimo da musicista, sia come violinista [...] al gruppo dallo spirito bohémien Quartiere Latino di Napoli, composto da Giuseppe Uva, Antonio Bresciani, Biagio Mercadante, Ettore Lalli, Vincenzo Ciardo, Francesco Paolo Prisciandaro, Antonio Buonoconto, Saverio Gatto, Giuseppe Rispoli e Alfredo ...
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CARTAGENOVA, Giovanni Orazio
Maria Caraci
Nato a Genova nel 1800, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale. Dotato di spiccata musicalità e di vivace intelligenza, debuttò nell'Otello di Rossini, [...] Lisbona, teatro S. Carlo, 8 ag. 1828) e de I Normanni a Parigi (Torino, teatro Regio, 7 febbr. 1832) di Mercadante stesso, e interpretando opere di A. Granara (Elisa di Montalfieri, Genova, teatro Carlo Felice, maggio 1832), G. Pacini (L'Ultimogiorno ...
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BORGHI MAMO, Adelaide
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 9 ag. 1829. Incoraggiata dai cantanti D. Donzelli e Giuditta Pasta, studiò canto con Matilde Festa, debuttando nel 1846 nel Giuramento di S. Mercadante [...] (fra i suoi ospiti più frequenti si annoverava Rossini) e diverse opere vennero scritte appositamente per lei, come la Statira di S.Mercadante, la Magicienne di J. F. Halévy e Herculanum di F. David.
Bibl.: [F. H. J.] Castil-Blaze, L'Opéra-italien de ...
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Musicista (Capua 1748 - Napoli 1837). Studiò con C. Cotumacci e fu maestro in varî conservatorî napoletani. Compose opere teatrali alle quali arrise largo favore. Suoi allievi furono, tra gli altri, V. [...] Bellini, S. Mercadante, E. Petrella. ...
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BARBIERI, Carlo Emanuele
Alberto Pironti
Nato a Genova il 22 ott. 1822, studiò al conservatorio musicale di Napoli, dove fu allievo di Gírolamo Crescentini per il canto e di Saverio Mercadante per la [...] composizione. Intrapresa la carriera di direttore d'orchestra in Italia, passò nel 1844 a Vienna, scritturato da Carl Carl, che presiedeva all'organizzazione dei teatri riuniti della capitale austriaca ...
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PAPÀ, Giuseppina
Annamaria Corea
(detta Leontina). – Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 17 ottobre 1842 da Leone, capitano in pensione (appartenente a una famiglia originaria di Corfù), e Luigia [...] Böchmann, mercadante nativa di Lintz (Austria).
Fu figlia illegittima, se pur riconosciuta dal padre, fino al 28 settembre 1849 quando il Tribunale civile di prima istanza in Venezia dichiarò di accogliere la legittimazione per susseguente matrimonio ...
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CIPOLLINI (Cipollina), Gaetano
Eleonora Sini Bonini
Nacque a Tropea (Catanzaro) il 18 febbr. 1851 da Ferdinando e Natalina Scrugli. Compì i primi studi musicali con F. Coppa, allievo di S. Mercadante: [...] con quest'ultimo ebbe in seguito contatti, ricevendone preziosi consigli artistici. Studiò armonia e contrappunto al conservatorio S. Pietro a Maiella di Napoli e successivamente, attratto dalla vita artistica ...
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Musicista (Lanciano 1730 - Napoli 1818). Allievo di F. Durante e di L. Leo, fu insegnante di composizione al conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto, ove ebbe alunni N. Zingarelli, D. Cimarosa, [...] S. Mercadante. Il suo nome è legato alle opere didattiche, tra le quali i celebri Partimenti, che ancora oggi sono in uso. Meno fortunate le composizioni, quasi tutte di genere sacro. ...
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cenerentolizzazione
s. f. Riduzione al ruolo di cenerentola, proprio di persona o cosa trascurata e maltrattata.
• L’ennesima minaccia di cenerentolizzazione del sud arriva da una legge che rischia di [...] penalizzare la posizione del Mercadante, teatro stabile di Napoli. (Ruggero Cappuccio, Mattino, 12 marzo 2014, p. 59, Commenti).
- Derivato dal nome proprio Cenerentola con l’aggiunta del suffisso -izzazione. ...
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assai
assài avv. [lat. ad satis]. – 1. A sufficienza, quanto basta: Non pianger più, non m’hai tu pianto a.? (Petrarca); chi per la patria muor, vissuto è a., nota frase proverbiale tratta da due versi del coro del I atto della Donna Caritea...