Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] celebre passo, che per la sua esemplarità vale la pena di citare per esteso:
La conoscenza sāṃkhya è stata da me esposta. Ora poni mente alla conoscenza yoga così come l'ho vista e sentita, o ottimo tra i re, secondo verità. Non c'è conoscenza pari a ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] del sommo essere ha l'impressione di non vedere nulla, non comprendendo che quella caligine è la suprema illuminazione della nostra mente - allo stesso modo che l'occhio ha l'impressione di non veder nulla quando vede la pura luce" (Itiner., V, 4 ...
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CASIMIRO da Marsala
Stanislao da Campagnola
Nacque a Marsala nella famiglia Casani nell'anno 1676 ed entrò nell'Ordine dei cappuccini, probabilmente a Erice (Trapani), verso il 1695. Completati gli [...] , per mano del discepolo Girolamo da Polizzi Generosa, il testo di alcuni corsi di Theologia scholastica Scoti mente illustrata, in quattuor annos digesta, anni quattuor continentes quattuor Sententiarum libros, datato Trapani 14 luglio 1707 (Polizzi ...
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tientai (giapp. tendai)
tientai
(giapp. tendai) Scuola cinese del buddhismo mahayana, fondata dal monaco Zhiyi (530-597 d.C.) e basata sul Sutra del loto. Il suo nome deriva dai Monti Tientai nello [...] , che sostanzialmente ripete la metafisica dello Yogacara, è centrata sull’identificazione di tutta la realtà con la «Mente» assoluta (equivalente al Tatagatagarbha) presente nella sua interezza in ogni parte assumibile del mondo fenomenico. Il t ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] alla filosofia cartesiana, che allora si andava diffondendo anche in Toscana, pubblicò quindi La debolezza del lume naturale della mente umana a conoscere Dio, critica metafisica, Pistoia 1728.
In quest'opera il B., usando l'autorità delle Scritture ...
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Movimento di spiritualità mistica sorto nei Paesi Bassi nella seconda metà del 13° sec. e da lì propagato da varie istituzioni religiose (‘fratelli’ e ‘sorelle della vita comune’, canonici regolari di [...] , J. Monrbaer. Il tipo di spiritualità da essi promosso si caratterizza per l’importanza della preghiera del cuore e della mente, rispetto a quella vocale e liturgica, per la vigilanza su sé stessi nella lotta contro le passioni e il peccato, per ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] e cominciarono a porre essi nei loro scritti una cura più esatta a cercare un vero importante, e lo fecero con una mente più disciplinata, più addestrata a questa ricerca, e diffusero a poco a poco nei cervelli dei loro concittadini il buon senso che ...
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VESPIGNANI, Alfonso Maria
Vescovo e filosofo scolastico, nato a Imola il 19 dicembre 1825, morto a Cesena l'11 febbraio 1904. Ordinato sacerdote, passò attraverso tutte le cariche della curia diocesana, [...] (1881); Sullo scetticismo (1885); Due memorie relative alla questione circa l'origine dell'anima umana, con una terza sulla mente di San Tommaso intorno al concepimento di Maria SS. (1887); Il rosminianesimo ed il lume dell'intelletto umano (1887 ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] "non ebbero mai a sgridarla... sentivasi portata alle opere di misericordia... amava di star ritirata e solitaria"; insomma, "mente in essa appariva di puerile": così recita, prefigurando un seguito in progressivo crescendo, quella che è forse la più ...
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BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] ha introdotto. Nella seconda giornata, che ha per protagonista il Borsieri, è trattata su basi fisiologiche la genesi della mente individuale. I tradizionali problemi di teoria della conoscenza, quali l'origine delle qualità e dei concetti, l'idea di ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...