BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] politica del gonfaloniere Niccolò Capponi contro gli adirati è segnato dall'esecuzione di Iacopino Alamanni, che resterà sempre nella mente del Busini. Quando Leonardo Sacchetti e Piero de' Pazzi progettarono di appiccar fuoco alla casa dei Medici e ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] "riflessione" ed ha quindi riconosciuto al soggetto una forma creatrice e spontanea di attività. Nell'analisi dei principi della nostra mente che rivelano l'attività dell'io negata dal sensismo, il C. afferma che i principi universali e necessari non ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] lo avvii al lavoro; il folle, irresponsabile al momento in cui ha commesso un'azione che per i sani di mente è considerata un crimine, deve essere tenuto lontano dal consorzio umano e mantenuto sotto adeguata vigilanza in appositi istituti nei quali ...
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ANGUISSOLA, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza nel 1514. Apparteneva al ramo degli A. di Vigolzone e godeva, col titolo comitale, il feudo di Varano e Riva.
A ventiquattro anni era stato bandito [...] - dipendente da lui, e la costruzione di una cittadella nel cuore della città accrebbero il malcontento nobiliare.
Nella mente dell'A., imbevuta anche di teorie antitiranniche, nacque forse allora l'idea di una eliminazione violenta del duca; ma ...
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ALLIEVO, Giuseppe
Francesco Corvino
Nacque a S. Germano Vercellese il 14 sett. 1830, e, compiuti gli studi secondari nella città di Vercelli, s'iscrisse alla facoltà di filosofia dell'università di [...] Id., La vita e il pensiero di G. A., in Atti d. Accad. Roveretana degli Agiati,s. 4, v. II (1913), pp. LXX-LXXXVII; Vita e mente di G. A. (volume pubblicato in onore dell'A. e contenente scritti di molti studiosi: L. M. Buia, G. Calò, L. Capra, F. De ...
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GARZILLI, Niccolò
Maria Michela Marzano Parisoli
Nacque a Napoli il 4 nov. 1830 da Giuseppe, ufficiale di intendenza militare, e da Giulia Belsito, palermitana. A quattro anni si trasferì con la famiglia [...] in sostanza di un'opera che, come ebbe a notare G. Massari, amico e biografo del Gioberti, "rivela una mente filosofica precoce e che avrebbe dato notevoli frutti se non fosse stata stroncata così giovane dai Borboni". Successivamente A. Catara ...
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Paolo Giordano
Le inquietudini di Elizabeth
Lontana dai ritmi del mondo letterario di oggi, Elizabeth Strout concepisce l’essere romanziere come esperienza totalizzante ed esaustiva, da decantare con [...] totalizzante, esaustiva, un baratro profondo dalle pareti lisce dove tutto precipita e, a pensarci bene, non mi viene in mente un approccio sensato al mestiere del romanziere che non sia proprio questo.
In contrasto alla lentezza quasi d’altri ...
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BALBI, Francesco
Mario Cacciaglia
Nacque a Correggio nella prima metà del sec. XVI e fu un tipico esponente di quella classe di gentiluomini d'arme e di penna tra i quali spiccano alcune delle più caratteristiche [...] le querimonie cortigianesche: "Si la comida me falta y la cena/ Mal podré yo cantar con alegria / Pues quiere esta arte la mente serena".
Al 1586 risale anche l'amicizia del B. con Giovanni Maria Agazzi, bizzarro tipo di poeta, che lo ospitò e col ...
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intuizione
Francesca Martini
Conoscere le cose senza dover ricorrere al ragionamento
Il termine intuizione deriva dal latino tardo intuitio; il verbo intueri ha il significato letterale di "osservare [...] peso: può capitare che dopo ore e ore di ragionamenti o di tentativi per arrivare alla soluzione del problema nella mente scatti una luce, l'intuizione appunto, che permette di capire e di risolvere.
Anche nel rapporto con gli altri, specialmente ...
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DE ANGELIS, Alessandro
Milena Moneta
Nato a Spoleto nel 1559 ed entrato nella Compagnia di Gesù nell'ottobre del 1581, si dedicò soprattutto all'insegnamento: professore al Collegio Romano, vi tenne [...] molte altre cause agiscono spesso in maniera più determinante (l'influenza delle stelle non si estenderebbe, comunque, dal corpo alla mente umana che rimane sempre libera): così il feto dipende più dal cibo e da quanto succede alla madre che non dal ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...