BLAVIS, Tommaso de
Alfredo Cioni
Originario di Alessandria, fu attivo in Venezia nell'ultimo quarto del sec. XV. Scarsissimi sono i dati che di lui si conoscono, tutti essenzialmente desumibili dalle [...] biennio (l'indicazione cronologica del Proctor non può indicare al massimo che uno scarto di due anni). Si ponga anche mente che le carte sulle quali è stampato il Ninfale indicato dal Proctor hanno una filigrana che si riscontra in libri napoletani ...
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CAVALLO, Tiberio
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 30 marzo 1749. Figlio di un medico, per motivi non noti nel 1771 si recò in Inghilterra, ove fece pratica nell'attività bancaria e commerciale. Si ignora [...] barologici, idraulici, geodetici e meteorologici, anche in relazione con l'orientamento più applicativoe concreto che speculativo della sua mente, e con le sue capacità più critiche che costruttive. Il primo scritto di questa fase è il Treatise on ...
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DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] drammatica: con numerose difficoltà riusci a tornare in Italia (Ovidi, 1902) e tale fu il trauma subito che la mente dell'artista iniziò a vacillare, avviandosi irrimediabilmente verso la schizofrenia. È da credere tuttavia che non tutto sia da porre ...
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FÈ D'OSTIANI, Alessandro
Luca De Caprariis
Nacque a Brescia il 12 giugno 1825, da Giulio, di nobile famiglia, tradizionalmente ostile alla dominazione austriaca che aveva avuto parte attiva nelle vicende [...] dal Cerruti le istruzioni verbali e le raccomandazioni di massima segretezza - non avrebbe potuto prendere appunti ma solo conservare in mente tutto ciò che avrebbe visto -, il F. partì nell'agosto del 1861 per quella che sarebbe stata forse la sua ...
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Jefferson, Thomas
Politico statunitense (Shadwell, Virginia, 1743-Monticello, Virginia, 1826). Di famiglia di proprietari terrieri, compiuti gli studi fece pratica legale presso G. White, avvocato famoso [...] scolastico pubblico; la separazione della Chiesa dallo Stato e il riconoscimento della libertà religiosa. J. aveva in mente anche una graduale emancipazione degli schiavi, ma il suo programma non poté essere attuato per la resistenza opposta ...
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Maria Teresa d'Asburgo
Maria Teresa d’Asburgo
Imperatrice moglie di Francesco Stefano di Lorena (Vienna 1717-ivi 1780). Figlia dell’imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, [...] un esercito permanente. Al recupero della Slesia e alla riaffermazione del predominio asburgico in Germania fu subordinata egual;mente la condotta della politica estera. La tradizionale alleanza con l’Inghilterra e con le potenze marittime fu ...
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DE RITIS, Beniamino
Enzo Frustaci
Nacque ad Ortona a Mare (Chieti) il 1º maggio 1889 da Tomaso e Angelina Brocchini. Laureatosi in lettere e filosofia, si dedicò giovanissimo all'attività giornalistica [...] del tutto nuovo degli Stati Uniti, non più terra mitica e utopistica, ma realtà viva e contraddittoria. Nel volume Mente puritana in corpo pagano (Firenze 1934), forse il migliore dei suoi saggi, viene esaminata e stigmatizzata l'irrisolta dicotomia ...
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CATTANEO, Giorgio (Mastogiorgio)
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XVI o agli inizi del successivo.
Nulla si sa della sua famiglia, della sua vita privata, dei suoi studi e della [...] degli Incurabili, e il nome lascia capire la violenza fisica con cui erano affrontati, ricoverati e curati i malati di mente.
Il C. si distingueva fra gli altri medici per l'indirizzo correttivo ed educativo del suo metodo, che peraltro forse ...
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Willis, Gordon
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 28 maggio 1931. Artigiano dotato di uno stile ben riconoscibile, nel suo lavoro ha sempre fatto un uso delle luci [...] 'alto per tenerne gli occhi nascosti in una zona d'ombra che materializza la segretezza dei pensieri celati nella sua mente. W. individuò quindi una formula fotografica più agile ma ugualmente raffinata per i thriller politici diretti da Pakula The ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 c. da Martino e Caterina di Stefano Spada. Coetaneo del cugino e omonimo Lorenzo di Giovanni di Lorenzo Buonvisi (1539-1621), ebbe una carriera [...] al più tardi nel 1582, sembra segnare (per motivi che non ci sono noti, ma che potrebbero esser stati molto gravi se si pone mente al fatto che dopo il 1574 il B. non conseguì più neppure l'anzianato) il tracollo del B.: a partire dagli anni ottanta ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...