GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] repubblicani. A quel punto il G., morto anche il Rossetti (24 nov. 1840) che fino ad allora era stato una delle menti della rivolta riograndense, si decise a lasciare il paese e a passare in Uruguay. La lunga marcia (150 giorni) iniziò nell'aprile ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] cinematografica del Corriere padano, il giornale quotidiano di Ferrara, e tentò di girare a 16mm un cortometraggio sui malati di mente. Lo ricordò più tardi in un articolo Fare un film è per me vivere: «Al momento di girare, quando accendemmo ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] pendolare di bellicosità e ragionevolezza - sbocca nel trattato di Lione e nel momentaneo acquietarsi di Carlo Emanuele I.
Colla mente "alleggerita" dalla fine del conflitto - così lo descrive il C. il 2 grugno 1601 -, tutto intento a pacifici ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] tornirne accuratamente le forme, e a dare al dipinto l'aspetto di eleganza e compiutezza formale che richiama alla mente le tendenze neoellenistiche e bizantineggianti della pittura del seguito pisano di Giunta.
La data della croce aretina è discussa ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] a lui dedicata, gli era indifferente. Se, non ancora decenne, aveva assicurato, il 23 marzo 1615, al padre che avrebbe scolpiti "nella mente e nel cuore" i suoi precetti di buon governo, sì che gli fossero di "guida a quell'opre virtuose che sono ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] cholla spada in mano, e tornai cho' Medici..."). Purtroppo non viene specificato il motivo di queste missioni o l'eventuale mente organizzativa, ma il prestigioso cognome dei Medici ricorrerà spesso nella vita del D., fino a sfociare nel rapporto con ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] appunto alle Riflessioni generali sulla storia della medicina in Italia. Qui il D., riferendosi al Vico come a "una mente illuminata che, preludendo il suo secolo, additava nella storia delle scienze la vera sorgente del progresso del sapere e del ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] di Hugo Pratt in divisa da internato, Ongaro partecipò con un saggio che commentava La carriera morale del malato di mente, un capitolo del libro Asylums del sociologo americano Erving Goffman che lei stava traducendo e che uscì l’anno seguente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] , non solo in Napoli, ma anche nell’Italia e sotto la disciplina di lui compì il giovane aquilano di educare la sua mente a mature riflessioni ed esatti raziocini (1847, p. 113).
Come dietro Dei delitti e delle pene del giovane Beccaria vi è la ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] , ma anche a quelli scientifici ed occultistici. Sta di fatto che proprio a Roma egli ebbe modo di esercitare la sua mente nel campo delle scienze naturali, come risulta da vari accenni, che si leggono nella Histoire naturelle. Sitratta di preziose ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...