isteria
Quadro clinico che rientra nel gruppo delle nevrosi, caratterizzato essenzialmente da alterazioni somatiche di vario tipo in assenza di segni oggettivi di malattia. Le alterazioni sono rappresentate [...] e i sintomi organici delle cosiddette malattie psicosomatiche (➔ psicosomatica), che sono piuttosto espressione di una mancata mentalizzazione in epoche estremamente precoci dello sviluppo psichico e non veicolano alcun significato di tipo simbolico ...
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Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] . L'uso e l'abuso delle parole a contenuto erotico, sessuale e genitale, si possono prospettare come una vera e propria mentalizzazione dell'istinto che si realizza a livello verbale per dare un rinforzo e un potenziamento di significato nel rapporto ...
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CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] ecc.) e può applicarsi a sé stessa. Dalla prima modalità si ottiene la serie dei ‘presenziati’, ovvero la mentalizzazione dell’attività organica secondo frammenti unitari di varie durate che Ceccato circoscrive fra il decimo di secondo e il ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] propri effettivi limiti corporei; il suo confine è il confine che tocca [...]. Per quello che sappiamo della prima mentalizzazione, il toccare rappresenta una modalità di rapporto con l'ambiente circostante che persiste a lungo ed è indispensabile ...
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