SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] stesso tempo, venir considerati come s. inclinati. Su alcune facciate, eseguite in rilievo sulla parete della roccia, file di mensole squadrate indicano che le superfici dei tetti - allo stesso modo che i s. orizzontali - erano composte di travi ...
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ROMANIA
R. Theodorescu
(lat. Dacia; rumeno România)
Stato dell'Europa orientale che occupa la regione a N del corso inferiore del Danubio e il cui territorio si articola, da un punto di vista orografico, [...] prima fase della comparsa dello stile romanico, cui si ricollegano anche alcune sculture arcaiche dei portali, dei capitelli e delle mensole di Alba Iulia che risalgono agli inizi del 12° secolo.Fu questa l'epoca in cui i feudi della Transilvania e ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] . Al centro, con illusionismo prospettico aprì la volta sul cielo con un ballatoio sorretto da una cornice a sbalzo su mensole, dalla quale scendono, quasi lampade votive, vasi con trofei di frutta, come possono vedersi nel palazzo Mattei di Giove a ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] concordemente attribuisce al G. - il disegno generale, il lussureggiante parato decorativo, i rilievi biblico-mitologici sulle mensole, le figure di Sibille tra le transenne - si ritrova la propensione antiquariale e classicheggiante applicata con ...
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GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] , dentro l'ambiente in cui si svolge l'evento. Una finestra viene inglobata nello schema pseudo-architettonico attraverso le mensole dipinte che ne incorniciano l'arco, mentre una seconda, murata, è inserita nel gioco prospettico grazie al davanzale ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] che egli però non portò mai a termine e di cui non rimane alcuna traccia. In quello stesso periodo disegnava due mensole che sorreggono gli Angeli bronzei presso l'altare maggiore del duomo, fuse in seguito da Carlo Galletti e da suo figlio Giovanni ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] non aureo, ma colorato con smalto opaco; due angeli inginocchiati, sempre in argento dorato, sono posti su due piccole mensole ai lati del busto. Lungo la base corre l'iscrizione, incisa e completata a smalto, che conserva memoria dei committenti ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] il concreto volume, componendo mirabili nature morte con gli arredi dei singoli studioli, libri, calamai, penne, leggii, mensole, scrittoi. La copia e la lunghezza delle iscrizioni che illustrano storicamente i personaggi sottolineano l'intenzione di ...
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GRONINGA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Groningen)
Città dei Paesi Bassi, che dà nome alla prov. di cui è capoluogo, situata all'estremità nordorientale del paese, bagnata a settentrione dal mare del [...] architettonica è quello di Oldenzijl: capitelli romanici con classica ornamentazione fitomorfa all'interno e piccoli capitelli e mensole in laterizio all'esterno dell'abside. Dal Basso Reno erano importati sarcofagi con coperchio in arenaria; l ...
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GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] del Santo Sepolcro, a navata unica, risalente al terzo quarto del sec. 14°, con presbiterio del 13°, conserva della decorazione trecentesca mensole e chiavi di volta scolpite e pitture databili anch'esse al terzo quarto del 14° secolo.Il tesoro della ...
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mensola
mènsola s. f. [dal lat. mensŭla «tavoletta, tavolino», dim. di mensa «tavola, mensa»]. – 1. a. Nell’architettura antica e moderna, membro architettonico di varie forme e materie, che serve di sostegno a strutture sovrastanti, con un...
armamento
armaménto s. m. [dal lat. armamenta, neutro pl.]. – 1. L’armare o l’armarsi. Al plur., gli a., l’insieme di quanto concorre alla potenza terrestre, navale o aerea di una nazione (armi e munizioni, naviglio, impianti a terra, capacità...