DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] assi orientali della facciata, la scalinata incrostata di lastre di marmo e il cortile porticato. La presenza di alcune mensole ornate con uno stemma di cavaliere lascia pensare che anche il fratello del D., Bartolomeo, abbia partecipato a questi ...
Leggi Tutto
GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] comunque frutto di altri due danneggiamenti: il terremoto del 1908 e un incendio nel 1943. Alla fine del XVI secolo la mensola di sinistra fu sostituita da due basse colonne, e sul sarcofago è stata collocata la tavola iscritta al posto di un rilievo ...
Leggi Tutto
GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] salone dell'antico palazzo Zuccari, di proprietà di Enrichetta Hertz, con parti modellate in stucco e pannelli dipinti ispirati alle mensole e ai rilievi del pulpito di S. Giovenale a Narni, che aveva avuto modo di studiare pochi anni prima (Spadini ...
Leggi Tutto
RICCARDI (Rizzardo, Licciardi, Lecciardi, Lecciardo), Gabriele
Angelo Maria Monaco
RICCARDI (Rizzardo, Licciardi, Lecciardi, Lecciardo), Gabriele. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo artista [...] di origine tardogotica, la facciata con portale a semicolonne e timpano); beneficia di una retorica degli elementi plastici (mensole, peducci d’imposta, ghiere di rosoni, capitelli, tutti figurati); manifesta una dialettica costante tra antico e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] della porta della Mandorla; la sua partecipazione alla cornice della porta è riconoscibile con certezza perché una delle due mensole della cornice è documentata come opera sua (1394); l'altra è documentata come opera dello scultore Piero di Giovanni ...
Leggi Tutto
PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] fu spostato nel braccio sinistro del transetto (Die mittelalterlichen Grabmäler, 1994, p. 128) e ridotto al solo sarcofago su mensole con l’immagine del defunto, la quale figura tra i migliori raggiungimenti dello scultore umbro. I vistosi motivi ...
Leggi Tutto
CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] , posto nella stessa chiesa e datato invece al 1600. Entrambe le opere (semplici sarcofagi a cofano montati su mensole) non presentano d'altronde elementi utili per l'accertamento della loro paternità, stante anche la mancanza di precisi termini ...
Leggi Tutto
MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] consistito in un ampliamento con l’aggiunta dell’abside e di un presbiterio decorati a pesanti volute e mensole (Oechslin, 1970; Viroli, 1994), risulta comprovato da adeguata documentazione: l’unico disegno, del 1735, è oggi irreperibile. Certo ...
Leggi Tutto
LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] apre un ampio salone. Colonne di ordine corinzio su alte basi attiche ritmano la superficie delle pareti. Una serie di mensole disposte sull'asse delle colonne sorreggeva una balaustra continua, accessibile dal piano dei mezzanini, con la funzione di ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giuseppe
Cristina Sirigatti
Nacque a Firenze il 14 luglio 1882 da Alessandro e da Elena Maddalena Prati. Nel 1904 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Firenze; dopo un'interruzione di [...] e la messa in opera, entro il termine di ottanta giorni, di due telamoni, ancora oggi visibili al di sotto delle grandi mensole d'appoggio dei rampanti dello scalone d'onore. In realtà, l'incarico si rivelerà più laborioso del previsto, e le due ...
Leggi Tutto
mensola
mènsola s. f. [dal lat. mensŭla «tavoletta, tavolino», dim. di mensa «tavola, mensa»]. – 1. a. Nell’architettura antica e moderna, membro architettonico di varie forme e materie, che serve di sostegno a strutture sovrastanti, con un...
armamento
armaménto s. m. [dal lat. armamenta, neutro pl.]. – 1. L’armare o l’armarsi. Al plur., gli a., l’insieme di quanto concorre alla potenza terrestre, navale o aerea di una nazione (armi e munizioni, naviglio, impianti a terra, capacità...