BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] del Pistoiese e della Val di Nievole. Ma non pare che la deputazione fosse molto premurosa nel trasmettergli l'assegno mensile, se in ogni lettera il B. raccomandava al Torremuzza, membro della deputazione degli studi, di sollecitare l'invio del ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] 55).
Verso la fine del 1620 Cosimo II, a seguito di una supplica inoltrata per conto del L., concesse al pittore una provvigione mensile di 15 scudi della durata di tre anni, che in seguito fu confermata sino alla fine dei suoi giorni.
Il L. morì nel ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] , che dalla radio approdò poi nei decenni successivi alla televisione, passando per l'impegno nel Terzo Programma con l'appuntamento mensile delle ore 21 La donna e il secolo nel 1952, il ciclo di trasmissioni, sempre del Terzo Programma, intitolato ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] presidente dell'Accademia di Firenze, nel 1824 promosse presso il governo granducale la domanda più volte rinnovata, per un sussidio mensile per il giovane bisognoso e nel 1825 fece richiesta, anche questa rinnovata più di una volta, di un blocco di ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] le proprie rendite in terra lombarda, con l'eccezione di quelle del feudo di Monza, in cambio del versamento di un mensile di 1000 scudi. Divenuto generale della cavalleria, morì nelle Fiandre nell'ottobre 1557.
Poco tempo prima, Luis aveva affidato ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] diretto dall'ex scolopio U. Lampredi, cui collaborò fino al settembre.
In Tribunato fu eletto per primo alla presidenza mensile, e rimase anche in seguito uno fra i membri più attivi e influenti. Di là dalla retorica classicheggiante di molti ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] del Corpus Domini in cui aveva preso il velo la figlia Cecilia: riceveva dal figlio, il marchese Ludovico, una provvisione mensile che le consentiva di vivere con una certa autonomia e in un decoro confacente al suo status. La salute, da sempre ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] Rend. dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, LXVI (1933), pp. 335-337; G. Abetti, A. G., in Firenze. Rassegna mensile del Comune, II (1933), pp. 65-68; G. Bernardini, A. G., in La Ricerca scientifica ed il progresso tecnico nell'economia ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] d’Israel, X (1935), pp. 324-338, 409-426; U. Cassuto, Chi era David Reubeni?, in La Rassegna mensile d’Israel, XXXV (1969), pp. 59-84; Encyclopedia judaica, XIII, Jerusalem 1971, voce Pisa, pp. 563 s.; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] nel 1631, Camillo godeva di una paga di 15 ducati mensili, superiore a quella del maestro della Real Cappella di Napoli. che il mantenimento dei sopranini ricadeva sulla loro paga mensile.
Quando Camillo divenne maestro di cappella, si sottopose ...
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mensile
agg. e s. m. [der. del lat. mensis «mese»]. – Del mese, di ogni mese, che si ripete o si rinnova mese per mese: interessi m.; pubblicazione m.; periodico m. (anche s. m.: un m.); paga, salario, assegno, stipendio m. (comunissimo anche...
mensilita
mensilità s. f. [der. di mensile]. – 1. Periodicità mensile, che ricorre cioè o si rinnova a ogni mese, a distanza cioè di trenta giorni all’incirca: m. di una pubblicazione; m. di un pagamento, di una riscossione. 2. Più com. in...