RANIERI
Paolo Parmiggiani
(Raineri, Rainieri). – Dinastia di orologiai originaria di Parma. Erroneamente chiamati Rinaldi da Francesco Sansovino (1581) e da Tommaso Garzoni (1585, 1996), furono per [...] al mese e nel 1483, a lavoro terminato, assieme ai propri figli divenne regolatore del meccanismo, percependo una paga di 4 lire mensili (Siliprandi, 1915, pp. 14 s., 18; Malaguzzi Valeri, 1926, pp. 74 s.).
La fama e la posizione che Giovanni Paolo ...
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ROASENDA, Paolo
Federico Ruozzi
ROASENDA, Paolo (in religione Mariano da Torino). – Nacque il 22 maggio 1906 a Torino da Giovanni Battista, magistrato, e da Angela Rustichelli.
I genitori, entrambi [...] di padre Mariano, in onda dopo la messa domenicale delle ore 11, all’interno della rubrica Sguardi sul mondo, a cadenza mensile. Il successo di tale trasmissione portò poi la dirigenza Rai a trasformarla dal 1° maggio in una rubrica autonoma, dal 1 ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] L'E. ottenne peraltro dal Consiglio dei dieci, in considerazione dei numerosi servigi resi alla Signoria, una pensione mensile di 8 ducati, accordatagli fintantoché non avesse recuperato la perdita dei suoi beni distrutti durante l'invasione di Corfù ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] di palazzo Patrizi, a cura di M. Quesada, Roma 1991, pp. 64-69).
Nel 1925, in qualità di direttore artistico, collaborò al mensile Sadhana d'arte e di pensiero edito a Catania.
Nello stesso anno il F. fece ingresso nel Gruppo romano incisori artisti ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] letteratura assai pretenziosa anche nella veste editoriale.
Più che una linea estetico-letteraria definita, il periodico mensile proponeva una serie di ricognizioni, prevalentemente documentarie, all'interno dell'arte contemporanea ed ospitava prose ...
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POGLIETTI (Poglieti, Polietti, Pollietti, Boglietti), Alessandro
Marko Deisinger
POGLIETTI (Poglieti, Polietti, Pollietti, Boglietti), Alessandro (Alexander de). – Incerta l’origine del musicista, documentato [...] Compagnia di Gesù.
Il 1o luglio 1661 Poglietti fu nominato organista nella cappella dell’imperatore Leopoldo I con uno stipendio mensile di 60 fiorini: prestò servizio per 22 anni, fino alla morte. Gli fu assegnato un alloggio nella locanda Zum ...
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BERTOLDI, Francesco Leopoldo
Angelo Fabi
Nacque ad Argenta (Ferrara) il 13 ott. 1737. Studiò nella città natale e a Ravenna e, vestito l'abito ecclesiastico, fu ordinato sacerdote nel 1760. Dopo aver [...] i concittadini lo richiamarono in patria e gli conferirono i titoli di archivista e segretario comunale emerito con un assegno mensile, che in seguito, con un pretesto, gli fu ritirato: questo affronto lo ridusse per qualche tempo all'indigenza e gli ...
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MARCATI, Guido Antonio
Angelo Gaudio
Nacque a Legnago il 13 dic. 1855, figlio di Luigia Asti e di Carlo, entrambi maestri.
Maestro nelle scuole rurali, compì le sue prime prove editoriali in Il Giovane [...] dal marzo 1886: rivista di letture per l'infanzia diretta dallo stesso M.), Il Lavoro manuale (dal febbraio 1888: suppl. mensile a Il Risveglio educativo), La Scuola secondaria italiana (diretta da O. Brentari), e Il Pensiero educativo. Rassegna dell ...
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CARESANA, Cristoforo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia verso il 1640, sebbene varie fonti, con chiaro riferimento al Fétis, datino la sua nascita al 1655, e G. De Rosa di Villarosa affermi che il [...] dove rimase fino al 1689, anno in cui venne licenziato. In questo conservatorio il C. percepiva uno stipendio mensile di 8 ducati ai quali dovevano aggiungersi i "provisionati" e cioè le entrate straordinarie dell'orfanotrofio per le prestazioni ...
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BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] 1545, che è del B. l'unica prosa conosciuta in lingua italiana.
Forse per invogliarlo al viaggio, gli fu assegnato uno stipendio mensile di 30 scudi, il maggiore tra quelli del seguito dopo l'emulumento dei due capi, G. B. Provana e il signore di ...
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mensile
agg. e s. m. [der. del lat. mensis «mese»]. – Del mese, di ogni mese, che si ripete o si rinnova mese per mese: interessi m.; pubblicazione m.; periodico m. (anche s. m.: un m.); paga, salario, assegno, stipendio m. (comunissimo anche...
mensilita
mensilità s. f. [der. di mensile]. – 1. Periodicità mensile, che ricorre cioè o si rinnova a ogni mese, a distanza cioè di trenta giorni all’incirca: m. di una pubblicazione; m. di un pagamento, di una riscossione. 2. Più com. in...