Figlio primogenito di Giuseppe e di Anita (Mustardo, Brasile, 1840 - Roma 1903). Sul finire del 1847, fu condotto dalla madre a Nizza e vi rimase fino al 1856, quando il padre lo portò a Caprera. Prese parte alla campagna del 1859 e alla spedizione dei Mille. Medaglia d'oro per il valore dimostrato a Bezzecca nel 1866, dopo l'infelice campagna del 1867 nell'Agro romano combatté valorosamente a Digione ...
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MENOTTI, Carlo
Renzo Paolo Corritore
– Nacque a Viconago (oggi Cadegliano-Viconago), presso Varese, il 16 genn. 1846 da Angelo e da Giuseppina Mira.
Il padre era titolare di una piccola fornace per [...] e, appunto, con F. Crispi) sia in Campidoglio e nell’Agro romano (dove suo grande protettore fu il generale D. MenottiGaribaldi). Divenne così nel 1890 membro di rilievo della Società per il bene economico di Roma; poi, nel 1893, entrò anche nel ...
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Città della Francia una delle capitali regionali; capoluogo del dipartimento della Costa d'Oro e della XVIII regione economica. Sede di un'università, di un vescovado e di una corte d'appello. Sorge alla [...] 1870). L'armata garibaldina dei Vosgi (costituita di 4 brigate, delle quali la 3ª comandata dal colonnello MenottiGaribaldi e la 4ª da Ricciotti Garibaldi) con un'ardita sorpresa, effettuata da Ricciotti nella notte dal 19 al 20 di novembre 1870 a ...
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VOLTURNO (A. T., 27-28-29)
Alberto BALDINI
È il maggior fiume dell'Italia meridionale, spettante per la massima parte alla Campania. Ha origine col nome di Fosso di Vigna Lunga dal Monte Meta e riceve [...] sul posto, e impediranno che il nemico cali sulle comunicazioni fra Caserta e Napoli; ordina un contrattacco (G. Dezza e MenottiGaribaldi) che riprende il Monte Caro.
Nella giornata del 2 ottobre la colonna borbonica che aveva passato il Volturno di ...
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Comune della provincia di Trento. Il centro capoluogo è situato alla confluenza della Valle dei Concei con la Valle di Ledro, a 698 m. s. m., in un bacino coperto di materiali morenici. È costituito da [...] il cimitero di Locca e resistette per oltre due ore nella speranza di essere coadiuvato dal 9° reggimento (MenottiGaribaldi), chiamato d'urgenza per attaccare gli Austriaci sulla loro sinistra. A questa tenace difesa concorreva inoltre eroicamente ...
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Patriota, nato a Catanzaro il 28 marzo 1839, morto a Copanello (Catanzaro) il 19 novembre 1910. Partecipò alla campagna dei Mille e a quella dell'Agro romano nel 1867, nella quale fu ferito a Montelibretti. [...] (1888) rappresentò il 2° collegio di Catanzaro. Alla Camera seguì il Nicotera, adoperandosi a riconciliarlo con Crispi. Con MenottiGaribaldi disegnò d'impiantare una colonia italiana nella Nuova Guinea. Ideò anche l'apertura di un canale tra i golfi ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] pubblicò un opuscolo in cui rivelava come il Depretis, ministro dell'Interno, in un colloquio con lui e MenottiGaribaldi avesse dichiarato che i ministri italiani, malgrado le contrarie apparenze imposte da necessità diplomatiche, desideravano il ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] fuga due anni dopo, partecipando allo scontro di Aspromonte (29 ag. 1862) nei ranghi del battaglione comandato da MenottiGaribaldi. Insieme con altri volontari, presi prigionieri dal gen. E. Pallavicini di Priola, fu confinato nell'isola di Palmaria ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] catena preludenti ad una "più vasta insurrezione contro il Governo del Re" le cui fila si riannodavano nelle mani di MenottiGaribaldi, residente in Catanzaro (lettere al ministero degli Interni, 15 e 16 ag. 1870). Il Sacchi invece, sollecitato dal C ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] C. alla carica di sindaco (29 dicembre).
Eletto nella lista del Comitato liberale, che egli aveva capeggiato con Baccarini e MenottiGaribaldi, ben accetto anche al gruppo cattolico, il C. sembrò l'uomo adatto per ricomporre un equilibrio "tra uomini ...
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