Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] , Hellenika, suppl. 12, 1959, p. 166 ss.
Teofane Continuato, Vita Basilii, a cura di I. Bekker, in CSHB, XLIII, 1838.
Il Menologio di Basilio II, Vat. Gr. 1613, a cura di C. Stornaiolo (Codices e Vaticanis Selecti, 8), 2 voll., Torino 1907.
Le ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] Trasfigurazione di Novgorod).
Nei manoscritti bisogna distinguere fra una illustrazione propriamente agiografica (menologi, salteri) e una illustrazione più narrativa. Il più celebre dei menologi è quello di Basilio II (Roma, BAV, gr. 1613, sec. 10 ...
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CALENDARIO
M. Mihályi
Sistema convenzionale di misura del tempo, con un intervallo base che è l'anno. Il termine deriva dal lat. calendarium 'registro di conti', in rapporto al pagamento degli interessi [...] dies natalis dei santi, indicato insieme al loro luogo di sepoltura, in c. che diedero origine ai martirologi (menologi nella Chiesa bizantina).
Bibl.: - H. Stern, Poésies et représentations carolingiennes et byzantines des mois, RArch 45, 1955, pp ...
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Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] venne attribuita la versione estesa della storia - o Narratio (PG, CXIII, coll. 424-453) - ripresa nei menei e nei menologi, comprendente l'arrivo della reliquia a Costantinopoli; mentre una versione che si ferma all'arrivo di Taddeo a Edessa è nota ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] (Roma, BAV, gr. 394; Martin, 1954, pp. 167-168, figg. 133-171).Sul monte A. sono conservati anche due importanti menologi: l'Esfigmeno 14, della seconda metà del sec. 11°, con miniature a piena pagina che comprendono due episodi in successione oltre ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] oppure originali, come il Paterik del monastero delle Grotte di Kiev, e i Čet´i minei («Letture mensili» o «Menologi»). La datazione precisa dei testi più antichi è difficoltosa, perché quasi tutti ci sono giunti in redazioni successive. Nel 1073 ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] pagina scritta, in modo analogo a quello degli scribi. Un indizio di entrambi i processi sopra descritti si ritrova nel Menologio eseguito per Basilio II (Roma, BAV, Vat. gr. 1613), un tipo di opera liturgica che in seguito - nella rivisitazione ...
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menologio
menològio s. m. [dal lat. mediev. menologium, gr. tardo μηνολόγιον, comp. di μήν μηνός «mese» e -λόγιον dal tema di λόγος «discorso, trattato»]. – Nella liturgia greca, libro contenente le vite dei santi, ordinate per giorni e per...