Un nostro attento e determinato lettore, esperto di fatti di grammatica, ci segnala l’attacco della voce intravedere presente nel Vocabolario Treccani.it Nulla da obiettare sullo smontaggio etimologico-sintattico. Il sostegno del DOP è importante, s ...
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Ringraziamo dell’osservazione. In effetti, sono dissimmetrici i campi grammaticali relativi all’avverbio viepiù nelle rispettive voci del Vocabolario e dei Sinonimi e contrari, opere distinte, composte in momenti e da autori diversi. Riallineeremo l ...
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Che una parola sia considerata un neologismo non è peccato: bisogna vedere, però, se è formata correttamente, se è trasparente nel significato, se ha una sua necessità, se è adoperata da cerchie potenzialmente estendibili di parlanti e scriventi. Il ...
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L’aggettivo possibile può essere usato con valore rafforzativo in relazione ad aggettivi o avverbi di grado comparativo o superlativo relativo. Resta però un aggettivo e va concordato con un nome: farò [...] del mio meglio perché tu abbia meno problemi pos ...
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La frase è corretta: nel presente, chiediamo se si potrebbe aggiungere una tappa > nel passato, avevamo chiesto se si sarebbe potuta aggiungere una tappa. ...
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Prima frase. La meccanica della consecutio temporum suggerisce che se i piani temporali della principale (volevo sapere) e della dipendente (interrogativa indiretta) sono identici (passato), dovesse è la soluzione corretta; come, peraltro, è corrett ...
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Proprio così: nel Vocabolario on line gli accenti grafici non obbligati (come quelli, invece, da porre sulle parole tronche o su certi monosillabi: caffè, perché, più, sì, orsù, cambiò ecc.) o sono messi sulle parole che non siano piane (con l’accen ...
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Dal Dizionario delle collocazioni di Paola Tiberii (Zanichelli ed.), traiamo gli aggettivi che normalmente si accoppiano con il sostantivo dolore (nel senso di ‘patimento fisico’): acuto, atroce, blando, bruciante, costante, cupo, devastante, diffus ...
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Sul complemento – su quale esso sia, insomma – non ci sono dubbi: si tratta di un complemento di limitazione. Non si prende un bel voto in tutte le materie o in linea generale e in modo indeterminato, ma solo in (limitatamente a) matematica. Resta c ...
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Si tratta di un localismo sintattico e semantico, vale a dire di un uso proprio dell’italiano parlato in una realtà locale (più o meno estesa a seconda del fenomeno di cui si tratta), in questo caso emiliano-romagnola [...] con varie propaggini nelle regi ...
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meno-
mèno- (davanti a voc. mèn-) [dal gr. μήν μηνός «mese»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia medica, formate modernamente, nelle quali significa «mestruazione».
meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
Il segno (−) che rappresenta l’operazione di sottrazione; per es., 5−3 rappresenta la differenza tra i numeri cinque e tre. Lo stesso segno si usa per indicare un numero negativo. Analogamente, l’opposto di un numero relativo n si rappresenta...
(ted. Main) Fiume della Germania meridionale (495 km di corso e 27.378 km2 di bacino), affluente di destra del Reno. Si forma dall’unione di due brevi rami sorgentiferi, il M. Bianco e il M. Rosso, che nascono rispettivamente dal Fichtelgebirge...