QUACCHERI (o quacheri)
Alberto Pincherle
Italianizzazione dell'inglese Quakers "tremanti", soprannome derisorio dato ai seguaci della predicazione di G. Fox (ma una setta femminile di tal nome esisteva [...] nella Pennsylvania (v.). Né mancarono le "missioni" sul continente europeo e in Levante: raccolsero seguaci tra mennoniti e collegianti in Olanda e nel Palatinato (Griesheim), percorsero la Germania, la Boemia, Danzica; altri predicatori giunsero ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] si incontrano precise prese di posizione in favore della non-violenza presso Chiese minoritarie o sette: per esempio, i mennoniti olandesi; i membri della Società degli amici, fondata da John Fox (XVII secolo), cioè i quaccheri (quakers); sempre nel ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] la forza del paese, l'anima della resistenza. Dei loro stessi diritti godevano i Valloni. Le altre sette, luterani, anabattisti, mennoniti come pure i cattolici e gli ebrei erano tollerati e in teoria le loro chiese non si dovevano distinguere dalle ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] si negò la qualifica di cristiane. E sono state proprio delle minoranze cristiane perseguitate (come gli anabattisti, i mennoniti e gli unitariani nel Cinquecento, e i puritani nel Seicento), insieme a singoli cristiani illuminati come Sebastiano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dagli ultimi decenni del Cinquecento si fa strada in molte realtà europee la [...] che insieme all’accoglienza di ebrei e stranieri appartenenti ad altre confessioni religiose cristiane (calvinisti e mennoniti) si viene formando e legalizzando una situazione tendenzialmente multireligiosa. All’iniziativa degli Stati tedeschi che ...
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PENNSYLVANIA (A. T., 130-131 e 132-133)
Giuseppe CARACI
Henry FURST
Stato della confederazione nordamericana, uno dei tredici originarî; il secondo per ampiezza (116.872 kmq.) e per popolazione (9.631.350 [...] Olandesi che trovò già stabiliti nelle sue terre, e attirò presto molti coloni fra i quaccheri della Gran Bretagna e i mennoniti e pietisti tedeschi e svizzeri, e volle subito fondare una grande città, Filadelfia, alla confluenza dei fiumi Delaware e ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] hutteriti, Patrizi sarebbe stato annegato in segreto (Die Geschichts-Bücher, 1883, p. 249). Unitamente agli hutteriti, anche i mennoniti olandesi avrebbero custodito la memoria di Patrizi come quella di un martire della fede.
Oltre al già ricordato ...
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SACERDOZIO
Enrico ROSA
Gerardus VAN DER LEEUW
Nicola TURCHI
. Il sacerdote è il rappresentante di una comunità nelle sue relazioni con le potenze divine, ma può eventualmente essere anche il rappresentante [...] i soli ‛ulāmā' dotti nelle sacre scritture: fatto da mettersi in rapporto, come in certe sette cristiane (quaccheri, mennoniti), con l'assoluta mancanza di una vera azione sacra. Tuttavia carattere sacerdotale hanno assunto, nello sviluppo non ...
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Città libera (Freie Stadt) sotto la protezione della Società delle Nazioni capitale di un piccolo stato con una superficie di 1892,9 kmq. e una popolazione (1929) di 407.517 ab. (v. sotto), confinante [...] dello stato è l'evangelica (57,7%) seguita dalla cattolica (36,7%; vi sono inoltre circa 9000 Ebrei, 5600 Mennoniti, 1100 Battisti. Prima della costituzione in città libera il territorio di Danzica apparteneva alle diocesi di Culma e di Ermeland ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La modernità segna una vera irruzione dell’utopia nella storia: l’utopia, il progetto [...] in una molteplicità di esperienze, di correnti e gruppi (tra cui l’eccentrico regno di Münster, esperienza anomala, i mennoniti, più tardi gli amish).
C’interessa la fondamentale impostazione di questa linea: la comunità fraterna, laica, di libertà ...
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mennonita
s. m. e f. [dal nome del riformatore religioso frisone Menno Simons (prima metà del sec. 16°), fondatore della setta] (pl. m. -i). – Seguace di una setta protestante nata a Zurigo (1525) da un gruppo anabattista; accogliendo la Bibbia...