Poeta italiano (n. Cassano Magnago 1963). Docente di lingua e letteratura inglese presso la Libera università di lingue e comunicazione di Milano, ha esordito con la raccolta Tropicu da Vissévar (1996), [...] (I Bücòligh, 2007) e, con C. Recalcati, delle Ballate di F. Villon (Biss, lüsèrt e alter galantomm, 2005), tra i suoi lavori più recenti vanno citati ll dragomanno errante (2013) e la raccolta di poesie in italiano Gli incubi di Menippo (2016). ...
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ORFANÍDES, Teodoro (Θεόδωρος 'Ορϕανίδης)
Silvio Giuseppe Mercati
Botanico e poeta neo-greco, nato a Smirne nel 1817, morto nel 1886. Studiò in patria e a Parigi (1844-1848), perfezionandosi nelle scienze [...] mancata premiazione.
Talento eminentemente satirico, l'O. fece i primi tentativi dietro le orme di Alessandro Sotsos, pubblicando il Menippo e l'Arciere (Τοξότης). In Τίρι-λίρι descrive un comico episodio di caccia.
Bibl.: 'Ορϕανίδου τὰ ἅταντα, Atene ...
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SATIRA (in relazione all'etimologia, da satur, l'esatta ortografia sarebbe satura; satyra è forma tarda dovuta al raffronto con σάτυρα; satira è forma grecanica)
Augusto MANCINI
Ferdinando NERI
Antichità [...] , che diede il suo nome al tipo di satira coltivato da Varrone e da Seneca. Bione, Telete, Timone scrissero in prosa, Menippo in prosa e in versi, ma recenti scoperte hanno rilevato la maggiore importanza di Fenice di Colofone (dell'ultimo quarto del ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός, Lucianus)
Nicola Festa
Scrittore greco del II sec. d. Cristo. Di carattere a preferenza umoristico e satirico; non senza pretesa di rispecchiare l'opinione pubblica e [...] la memoria delle sue colpe non lo lasci in eterno), Icaromenippus (grande parodia contro la religione, in forma di viaggio di Menippo alla Luna e quindi fino alla presenza di Giove, che convoca tutti gli dei e fa una requisitoria contro i filosofi ...
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Nome usato nella più antica letteratura greca per indicare la descrizione dei porti di un determinato mare, con le indicazioni utili alla navigazione e talora con notizie etnografiche e sulle forme di [...] (3° sec. d.C.); rielaborazioni di Marciano di Eraclea (5° sec. d.C.) dei p. del Mar Nero e del Mediterraneo di Menippo di Pergamo (1° sec. d.C.) e di quello degli oceani Atlantico e Indiano condotto su Tolomeo e su un ignoto Protagora; infine un ...
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Scrittore africano del sec. IV-V d. C.; nativo di Madaura, secondo Cassiodoro, di Cartagine, secondo la soscrizione del codice di Bamberga. Certamente la metropoli africana dovette attirarlo a sé e ivi [...] di satura nell'antico senso enniano e varroniano, colorito miscuglio d'argomenti, in prosa e in versi, al modo di Menippo e poi di Varrone, di Petronio, di Giulio Valerio nel rimaneggiamento del romanzo greco d'Alessandro: versi di metro diversissimo ...
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MARCIANO di Eraclea
Alessandro Ronconi
Geografo greco, d'età non bene precisata, da taluno identificato, senza troppo fondamento, col Marciano che Sinesio ricorda come suo contemporaneo, e quindi posto [...] ; 2. il principio del primo libro di un'epitome (in 3 libri) di un Periplo del Mare interno (che è piuttosto uno stadiasmo) di Menippo di Pergamo (prima metà del sec. I d. C.); 3. frammenti da un'epitome della Geografia di Artemidoro (11 libri).
Bibl ...
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PETRONIO
Vincenzo Ussani
. Autore di un racconto, o, se vogliamo adoperare parola moderna, romanzo latino, che nei manoscritti porta il titolo di Satirae o di Satiricon ed è attribuito a un Petronio [...] dubbio che egli ebbe presente, nella Cena, Orazio e ben conobbe Varrone e Lucilio e si possa supporre che abbia letto Menippo: forma di quest'arte l'assenza d'ogni artificio, la naturalezza che il nostro chiama simplicitas, anzi a buon diritto nova ...
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XANTO Lidio (Ξάνϑος, Xanthus)
Arnaldo Momigliano
Storico di Sardi in Lidia, vissuto nel sec. V a. C., prima di Erodoto, che deve averlo conosciuto. Compose in greco una descrizione mitico-storico-geografica [...] un libro su Empedocle, forse falsificazione. In età ellenistica l'opera sulla Lidia ampiamente nota fu epitomata da un Menippo e rielaborata da Dionisio Scitobrachione. Nel complesso X. sembra stare in mezzo fra la logografia di Ecateo e quella di ...
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Dicesi un componimento poetico nel quale le lettere iniziali dei versi riunite insieme, ossia lette verticalmente, vengono a formare una parola o una frase o più lungo discorso: e anche alla parola o frase [...] nel numero delle lettere ai giorni dei dodici mesi, come avviene anche in altro epigramma con l'acrostico Μένιππος εὗρε ("Menippo trovò"). Non rari esempî ne offrono iscrizioni funerarie in versi, a partire, si dice, dal quarto secolo a. C. Molto ...
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menippeo
menippèo agg. [dal lat. Menippēus, gr. Μενίππειος]. – Relativo allo scrittore e filosofo greco Menippo di Gàdara (sec. 3° a. C.): satira m. (anche come s. f., la menippea), la satira mista di mimo e di dialogo socratico, di prosa...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...