bradicardia
Bassa frequenza cardiaca, temporanea o permanente, convenzionalmente al di sotto di 60 battiti al minuto. La b. sinusale può risultare da un eccessivo tono vagale, da una diminuzione del [...] b. può essere provocata da condizioni patologiche che aumentano la pressione intracranica o che inducono ipossia: meningiti; tumori intracranici, mediastinici e cervicali; malattia di Chagas, mixedema, ipotermia, sepsi da gram negativi. Può insorgere ...
Leggi Tutto
In medicina, liquido (detto più specificamente l. cefalorachidiano) che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidali delle meningi e il sacco durale del midollo spinale. È prodotto mediante [...] la sua faccia superiore, dove viene riassorbito dalle granulazioni di Pacchioni, che sono speciali formazioni vascolari situate nella meninge della volta cranica.
Il l. ha come funzione la protezione meccanica del delicato organo nervoso e quella di ...
Leggi Tutto
coxsackiosi
Malattia dovuta a infezioni da virus del genere Coxsackie, che fanno parte degli enterovirus, quelli cioè che hanno la capacità di moltiplicarsi nel tratto gastrointestinale. L’infezione [...] estivo-autunnale di queste infezioni. Gli organi più colpiti sono: il sistema nervoso, dove il virus può causare meningiti asettiche, encefaliti, atassie e paralisi, alcune sindromi parkinsoniane e in alcuni casi la sindrome di Guillain- Barré; il ...
Leggi Tutto
PARESTESIE (dal gr. παρά "presso" e αἴσϑησις "sensazione")
Giovanni Mingazzini
Sensazioni patologiche non dolorose, spontanee, cioè senza stimolo corrispondente. Appaiono per lo più sotto forma di formicolio, [...] o tossiche, radicoliti, ecc.).
Possono essere conseguenze di svariatissime affezioni del midollo spinale (tumori, meningiti, mieliti). Hanno carattere speciale nella tabe dorsale. Finalmente diverse affezioni cerebrali possono essere la causa ...
Leggi Tutto
liquorrea
Perdita di liquido cerebrospinale (liquor) dal sistema chiuso che lo contiene, ossia dai ventricoli cerebrali e dalla cavità midollare. La l., detta anche fistola liquorale, è causata da traumi [...] avviene solitamente nelle cavità nasali o nell’orecchio. È potenzialmente fonte di infezioni dell’SNC, spec. di meningiti; per tale motivo, se non si risolve spontaneamente (il paziente deve rimanere in posizione semiseduta, evitando manovre ...
Leggi Tutto
Pediatra, nato a Viterbo il 6 marzo 1854, morto a Roma il 6 dicembre 1920. Laureato a Roma nel 1879, conseguì la libera docenza nel 1894. Dal 1896 fino alla morte occupò la cattedra di clinica pediatrica [...] anni. Dei numerosi lavori scientifici si ricordano quelli sulle Amiotrofie infantili, sul Morbo di Little, sulle Meningiti e sul Liquido cerebro-spinale, sulle Tossinfezioni intestinali, sull'Igiene del bambino; inoltre numerosi rendiconti clinici ...
Leggi Tutto
LERMOYEZ, Marcel
Agostino Palmerini
Otorinolaringoiatra, nato il 24 luglio 1858 a Cambrai, Nord, morto il 1 febbraio 1929 a Parigi. Si laureò a Parigi nel 1886, nel 1891 fu medico degli ospedali, nel [...] Saint-Antoine una sezione di otorinolaringologia. Fece importanti ricerche su argomenti diversi della sua specialità (meningite otogena, tubercolosi dell'orecchio, otosclerosi, spasmo dell'arteria uditiva interna, ecc.) e diede importanti contributi ...
Leggi Tutto
opistotono
Stato di rigidità spastica in iperestensione della colonna vertebrale, per effetto extrapiramidale conseguente a lesioni, di solito bilaterali, del tegmento mesencefalico, fra i nuclei rossi [...] letto appoggiandosi solo con la testa, le natiche e i calcagni. Le cause di o. sono l’accumulo di bilirubina nei nuclei della base nell’ittero neonatale, il tetano, alcune meningiti, l’avvelenamento da stricina, processi espansivi della base cranica. ...
Leggi Tutto
glossoplegia
Paralisi della lingua, solitamente unilaterale, causata dalla paralisi del nervo ipoglosso (XII paio fra i nervi cranici); tale nervo, esclusivamente motorio, innerva il muscolo genioglosso [...] per prevalenza del genioglosso sano. La cause di questa rara patologia sono lesioni intrabulbari circoscritte per poliomielite, meningiti della base cranica, piccoli aneurismi che colpiscono il nucleo dell’ipoglosso, o malattie del motoneurone. ...
Leggi Tutto
Aumento intracranico del volume del liquido cerebrospinale (➔ liquor), associato o no ad aumento della pressione liquorale. Nell’i. normoteso l’eccesso di liquor è compensatorio all’atrofia del cervello, [...] per opera dei villi aracnoidei dei seni venosi (i. aresorptorio), singoli o combinati. L’i. ipersecretivo si osserva nelle meningiti, nel papilloma dei plessi coroidei, nelle iper- e ipovitaminosi A. L’i. ostruttivo può esser provocato da neoplasie ...
Leggi Tutto
meninge
s. f. [dal gr. μῆνιγξ -ιγγος «membrana, meninge»]. – In anatomia, ciascuna delle membrane di natura connettivale che circondano l’encefalo e il midollo spinale con funzione di rivestimento e di protezione: si presentano in numero di...
meningismo
s. m. [der. di meninge]. – Nel linguaggio medico, processo irritativo, di modesta entità e senza vere alterazioni flogistiche, a carico delle meningi, che talora accompagna, spec. nell’infanzia, alcune malattie infettive (polmonite,...