Esploratore e diplomatico (Modena 1847 - Casal Donalesco, Stradella, 1895), ingegnere. Nel 1883 si unì alla spedizione di G. Bianchi in Etiopia; quattro anni dopo vi fece ritorno a capo di una spedizione [...] scientifica, nel corso della quale fu fatto prigioniero dal ras Alula. Residente generale italiano alla corte di Menelik (1890-91), trattò senza successo col negus la questione dell'art. 17 del trattato di Uccialli. Tornato in patria morì suicida. ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] avanzare, ma, giunta la notizia che il ras del Goggiam aveva fatto pace con il negus e che di conseguenza anche Menelik aveva sospeso le operazioni, l'avanzata era stata rimandata. Alla morte del negus, nel marzo, Crispi manifestò l'intenzione che si ...
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Figlio di Giovanni I, durante il suo regno (1682-1706) compì varie spedizioni militari: a NE contro i Baria e Cunama del bassopiano solcato dal Mareb; a SO contro i Galla e gli Agau del Goggiam, e quindi, [...] passato l'Abbai, contro i Galla e altre popolazioni, fino al Ghibiè. Dopo di lui soltanto Menelik, sul finire dell'Ottocento, giunse di nuovo così a sud con le sue azioni militari. Sotto il suo regno continuarono le controversie religiose con ...
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Ras dell'Uollo (m. Holotà, Addis Abeba, 1918). Appartenente a famiglia galla dominante nell'Uollo, aveva nome Moḥammed ῾Alī e portava il titolo di imām, proprio dei signori della regione, popolata da Galla [...] , di cui ebbe in sposa una figlia (1892). Dal matrimonio nacque Iasu, che fu poi designato come proprio successore da Menelik e regnò dopo di lui per breve tempo. Salito al trono, Iasu conferì il titolo di negus a suo padre, che si fece solennemente ...
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Re dello Scioa (1795-1847), sul trono dal 1813 alla morte. Giunto al potere dopo due anni di anarchia seguiti all'assassinio del padre, consolidò e organizzò il regno. Favorì la penetrazione europea nello [...] Scioa, accogliendo missioni politico-commerciali e religiose. Alla sua morte gli successe il figlio Hāyla Malakot, da cui era nato, durante il regno di S. S., Menelik II. ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] venisse pertanto evacuata Adua.
L'avanzata del B., che era stato promosso tenente generale nel marzo, decideva intanto l'imperatore Menelik a prepararsi per la guerra contro l'Italia: vane restarono a questo punto le richieste di rinforzi del B., che ...
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CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] prima ad Arramba, dove incontrò il cardinale Massaia, e poi a Coca e ad Ankober; il 7 ottobre era ricevuta a Liccè dal re Menelik con una fastosa cerimonia. Il C. alternò la sua presenza fra Liccè e Warra-Hilu, dove contava di dar vita ad un vasto ...
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CAPUCCI, Luigi
Enrico De Leone
Nacque a San Bernardino di Lugo (Ravenna), secondo alcuni il 12 e secondo altri il 18 apr. 1857, da Pietro e da Antonia Minguzzi. Compiuti gli studi d'ingegneria a Pisa [...] dinanzi a un tribunale composto da un greco, da due armeni e da sei francesi che, per rendere un servizio a Menelik, lo condannarono alla pena di morte, dal più clemente imperatore commutata nella relegazione sull'Amba Quollàsh da dove, verso la fine ...
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Ras tigrino (m. 1897), originario del Tambien, ebbe il governo dello Hamasien; vincitore dei Dervisci a Kufit (1885), avversò (1887) l'espansione italiana (assalto al forte di Saati e distruzione del battaglione [...] , arresto della spedizione Salimbeni). Contrario al convegno del Mareb, vi aderì (1891) ma dal dicembre 1892 si ribellò a Mangascià e fu privato dei beni feudali; più tardi si avvicinò a Menelik col quale combatté ad Adua contro gli Italiani (1896). ...
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GANDOLFI, Antonio
Angelo Del Boca
Nacque a Carpi, nel Modenese, il 20 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Elisabetta Ferrari. Di famiglia patrizia, entrò giovanissimo nella prestigiosa Accademia militare [...] risultato di creare sospetti, timori e rancori. Per finire, Menelik aveva scoperto che il trattato di Uccialli, da lui firmato incontro tra il G. e ras Mangascià venne interpretato da Menelik come un indubbio atto di ribellione da parte del suo ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...