FELTER, Pietro
Francesco Surdich
Nacque a Roè Volciano in provincia di Brescia il 4 ag. 1856 da Antonio e Diletta Bacoli, originari del Trentino, ma trasferitisi poi a Sabbio, nella valle del Chiese, [...] dovuto restare fino a quando non gli fosse pervenuta una lettera che il ras gli avrebbe inviato dopo aver conferito con Menelik. Sollecitato a mettersi in contatto col ras, dopo svariate vicissitudini, il F. riuscì a raggiungere il campo nemico il 7 ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] Amer, dove avevano compiuto razzie e fatto prigioniere famiglie di indigeni appartenenti alle tribù che facevano capo al negus Menelik, fautore di una politica di compromesso con l'Italia. Intuendone la direzione di marcia, il F. decise di tendere ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] relativi al trattato di Uccialli e alla partita di 10.000 fucili che l'Italia avrebbe dovuto consegnare a Menelik parallelamente alla firma del trattato. Accompagnò ras Makonnen nel viaggio di ritorno da Roma, passando per Gerusalemme, e partecipò ...
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POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] recò per motivi familiari nel suo paese di origine portandola con sé; nel 1912, aveva nel frattempo già conosciuto Chidan Menelik, nasceva invece ad Asmara, sempre da Unesc, un altro figlio, Giorgio, appena tre mesi prima della nascita di Mario, il ...
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CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] prigionieri, saranno liberati il 6 giugno, grazie all'intervento del maggiore Nerazzini, plenipotenziario italiano alla corte di re Menelik: raggiunta Addis Abeba il 22 giugno, sbarcheranno a Napoli il 7 ag. 1897.
L'esperienza acquisita valse al ...
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GENÈ, Carlo
Piero Crociani
Nacque a Torino il 16 apr. 1836 da Giuseppe, professore di zoologia all'Università di Torino, e da Teresa Melchioni. Entrato nel 1851 come allievo nella R. Accademia militare [...] non erano ancora stati ben definiti i rapporti di forza tra l'imperatore Giovanni IV e i suoi feudatari, soprattutto Menelik negus dello Scioa. Questo tanto più che, a fine gennaio 1886, era sbarcata una missione diplomatica, diretta dal generale G ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] somala fu motivo di grande preoccupazione, quasi di panico. Nessuno riusciva a dimenticare, infatti, l'antica aspirazione di Menelik di raggiungere con i suoi eserciti le rive dell'Oceano Indiano. Mentre il comandante delle truppe della Somalia ...
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PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con Giuseppe Garibaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presa di [...] della Marina, l’ammiraglio Carlo Mirabello, nello stesso anno tornò in Africa, inviato ad Addis Abeba, alla corte di Menelik, in qualità di Regio agente politico-commerciale. In Etiopia rimase tre anni, viaggiando frequentemente tra Asmara e Lugh sul ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] a pieno le qualità della democrazia americana, mostrandosi proclive a favorirne il mito.
Sempre nel 1910 diede alle stampe Menelik: l'Italia e l'Etiopia (ibid.), non dimenticando dunque il primo insediamento coloniale italiano. Ma un ovvio, nuovo ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] , e pensò porvi rimedio perorando presso Crispi la liquidazione dell'avventura etiopica mediante un accordo onorevole con l'imperatore Menelik. Ma, poco dopo, Adua poneva fine a questa speranza e al ministero Crispi. Ritiratosi a vita privata, il B ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...