GIOVANNI (Yoḥannes), re di Etiopia
Enrico Cerulli
Nome di quattro sovrani dell'Etiopia. Giovanni I, che regnò dal 1667 al 1682, continuò la politica di reazione anti-cattolica iniziata da suo padre [...] G. a estendersi a S. del Nilo Azzurro per bloccare l'espansione scioana nei paesi galla. Takla Hāymānot, vinto da Menelik a Embābo nel 1884, dovette rinunziare a favore dello Scioa alle sue conquiste nel SO. dell'Etiopia.
Questi intanto aveva dovuto ...
Leggi Tutto
Re dello Scioa (1795-1847), sul trono dal 1813 alla morte. Giunto al potere dopo due anni di anarchia seguiti all'assassinio del padre, consolidò e organizzò il regno. Favorì la penetrazione europea nello [...] Scioa, accogliendo missioni politico-commerciali e religiose. Alla sua morte gli successe il figlio Hāyla Malakot, da cui era nato, durante il regno di S. S., Menelik II. ...
Leggi Tutto
Generale italiano, garibaldino dei Mille, deputato, scrittore, nato a Condino (Trento) il 13 novembre del 1841, morto a Vipiteno (già Sterzing) nell'agosto del 1901. A venti anni, capitano dell'esercito [...] straordinario di venti milioni non solo per vendicare Amba Alagi, ma anche per finire prontamente la guerra. Quando il negus Menelik ebbe occupato Makallè e si fu spostato, con occulta manovra, nella conca di Gundapta, il B. lo seguì col piccolo ...
Leggi Tutto
IASU (etiopico: Iyāsu "Giosuè")
Enrico Cerulli
Nome di quattro sovrani e di un reggente di Etiopia. Iyāsu I regnò dal 1682 al 1706, succedendo a suo padre Giovanni I (v. giovanni d'etiopia), contro il [...] crisi politico-militare della monarchia di Gondar.
Iyāsu (lĭǧǧ) resse l'Etiopia col titolo di "erede del trono" dalla morte di Menelik II (1913) alla rivoluzione del 27 settembre 1916. Figlio del negus Mikā'ēl (v.) e della wayzaro Sawā Raggā (figlia ...
Leggi Tutto
GURAGHIE (Gurāgē)
Enrico Cerulli
Popolazioni dell'Etiopia meridionale abitanti una zona di terreno a sud-ovest e a sud dello Scioa: dalla vallata della Ualga (Wālgā) sino al lago Zuai (Zwāy) e al bacino [...] . I Guraghie sono divisi in parecchie tribù di cui alcune erano rette da capi ereditarî. Durante le guerre di Menelik II nell'Etiopia meridionale (1883-1897) i Guraghie furono assoggettati all'Abissinia. Circa una metà delle genti guraghie è ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] prima ad Arramba, dove incontrò il cardinale Massaia, e poi a Coca e ad Ankober; il 7 ottobre era ricevuta a Liccè dal re Menelik con una fastosa cerimonia. Il C. alternò la sua presenza fra Liccè e Warra-Hilu, dove contava di dar vita ad un vasto ...
Leggi Tutto
CAPUCCI, Luigi
Enrico De Leone
Nacque a San Bernardino di Lugo (Ravenna), secondo alcuni il 12 e secondo altri il 18 apr. 1857, da Pietro e da Antonia Minguzzi. Compiuti gli studi d'ingegneria a Pisa [...] dinanzi a un tribunale composto da un greco, da due armeni e da sei francesi che, per rendere un servizio a Menelik, lo condannarono alla pena di morte, dal più clemente imperatore commutata nella relegazione sull'Amba Quollàsh da dove, verso la fine ...
Leggi Tutto
Ras tigrino (m. 1897), originario del Tambien, ebbe il governo dello Hamasien; vincitore dei Dervisci a Kufit (1885), avversò (1887) l'espansione italiana (assalto al forte di Saati e distruzione del battaglione [...] , arresto della spedizione Salimbeni). Contrario al convegno del Mareb, vi aderì (1891) ma dal dicembre 1892 si ribellò a Mangascià e fu privato dei beni feudali; più tardi si avvicinò a Menelik col quale combatté ad Adua contro gli Italiani (1896). ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Antonio
Angelo Del Boca
Nacque a Carpi, nel Modenese, il 20 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Elisabetta Ferrari. Di famiglia patrizia, entrò giovanissimo nella prestigiosa Accademia militare [...] risultato di creare sospetti, timori e rancori. Per finire, Menelik aveva scoperto che il trattato di Uccialli, da lui firmato incontro tra il G. e ras Mangascià venne interpretato da Menelik come un indubbio atto di ribellione da parte del suo ...
Leggi Tutto
Appellativo con cui, nell’Etiopia semitica e cristiana, era designato il monarca; corrisponde a βασιλεύς e a *malĕk delle iscrizioni in greco e in caratteri sudarabici di Aksum. In queste il protocollo [...] titolo nĕgùsa nagàst «re dei re», in corrispondenza del greco βασιλεὺς βασιλέων. L’espressione fu talora ripresa, nelle epoche posteriori, dai re abissini e dal 19° sec. divenne, specialmente a opera di Menelik, parte integrante del protocollo reale. ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...