Astronomo e matematico greco (sec. 1º d. C.), appartenente alla cosiddetta seconda scuola alessandrina. Della sua vita si sa soltanto che fece osservazioni a Roma nel 98 d. C. Fu un grande matematico: la sua Sferica è il primo trattato di trigonometria sferica che si conosca. Nel 3º libro della Sferica è contenuto il teorema, ancor oggi noto con il nome di teorema di M ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] , e in una traduzione latina dall’arabo di Gherardo da Cremona. Per un curioso destino, non raro nella storia della matematica, Menelao è rimasto famoso per un teorema che era senza dubbio noto prima di lui, mentre i suoi più importanti, e certamente ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] ῾ilm al-hay᾽a, pp. 92-94).
Unica formula sferica del prestigioso Almagesto, la prop. 1 del Libro II degli Sphaerica di Menelao, si presta agli studi matematici per via dei casi ai quali dà luogo l'uso di un rapporto composto, in assenza di simbolismo ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] copia, poiché la precedente gli era stata rubata. Ya῾aqōv ben Maḵîr tradusse anche, nel 1271, una versione araba degli Sphaerica di Menelao, compilata da Isḥāq ibn Ḥunayn (la fonte araba non ci è pervenuta) e, nel 1273, il De sphaera quae movetur di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] in cui i due triangoli giacciono su uno stesso piano), per il quale Desargues ricorre al cosiddetto 'teorema di Menelao-Tolomeo' (limitatamente al caso della geometria piana); in particolare ne utilizza l'inversa. Allora, con riferimento alla fig. 2 ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] si era occupato dei cerchi massimi, dei paralleli sulla sfera e delle intersezioni con i piani; Teodosio (I sec. a.C. ca.) e Menelao (I sec. d.C.) avevano stabilito nei loro scritti i fondamenti geometrici per il calcolo delle figure su di una sfera ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] importanti testi dell'Antichità, gli Sphaericorum libri di Teodosio Tripolita (o di Bitinia, I sec. a.C.) e gli Sphaerica di Menelao di Alessandria (I sec. d.C.), furono tradotti in latino nel XII sec., così come l'opera di Autolico di Pitane (attivo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Maurolico
Rosario Moscheo
Un ‘greco’ di Sicilia: Francesco Maurolico. Nessuna prova per l’asserita etnia del personaggio, rimane certa comunque la sua appartenenza ideale alla grecità, come [...] la traditio dei Phaenomena), rappresentato dall’in-folio, pubblicato a Messina nel 1558, con gli Sphaerica di Teodosio e Menelao, oltre due libri mauroliciani sul medesimo argomento e la ‘parva astronomia’, con i Phaenomena di Euclide; per quel che ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] . Di altre due opere oggi ci restano soltanto alcune citazioni fatte da autori successivi; si tratta degli Elementi di geometria di Menelao (I sec. d.C.), che Ṯābit, sempre secondo al-Nadīm, avrebbe elaborato in tre libri, e di quelli ‒ oggi perduti ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] come un’elaborazione della fonte diretta di Eutocio, ma più probabilmente come una frase che riflette soltanto uno scolio, dovuto per esempio a Menelao, che egli trovò annesso al testo. Scolio che può dire il vero, ma se si pensa che questo è il solo ...
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