Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Matrimoni, figli, parentela nel mondo greco
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oikos è il nucleo sul quale si fonda [...] . Nell’Odissea in particolare l’oikos si presenta come teatro privilegiato dell’azione: Telemaco visita quelli di Nestore e Menelao, scampati alle insidie del ritorno; Odisseo ammira l’ordine che regna presso Alcinoo e gode dell’ospitalità della sua ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] di una pienezza formale di ascendenza raffaellesca e reniana. In essa sono stati notati influssi di gruppi classici (Menelao, Laocoonte) e riferimenti romani, caravaggeschi e berniniani (Barsanti, 1974, 294, pp. 63 s., con datazione al 1628 circa ...
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L’epiteto (dal gr. epítheton «aggiunta») è un nome, un aggettivo o una locuzione che si aggiunge a un nome a cui può essere legato da diversi gradi di necessità. Nei testi di retorica è indicato come figura [...] di una caratteristica contestualmente non rilevante: sempre in Omero le navi veloci sono tali anche se ormeggiate e Menelao resta potente nel grido anche quando tace. A uno stesso referente, inoltre, possono essere attribuiti più epiteti esornativi ...
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POLIGNOTO (Πολύγνωτος, Polygnotus)
Carlo Albizzati
Da Taso, pittore, figlio d'Aglaofonte il Vecchio: insieme col fratello Aristofonte imparò dal padre l'arte, che sembra fosse ereditaria nella famiglia, [...] nella polvere, certamente notevole come disegno di movimento e di prospettiva. Lì cominciava la spiaggia: a destra la nave di Menelao all'approdo, con l'equipaggio che s'apprestava a salpare, mentre di sopra il quadro terminava con l'accampamento ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] di una corda di arco su una circonferenza di raggio 60, e si basava solamente su un teorema, quello di Menelao. Dal momento che tale teorema considera un intero quadrilatero piuttosto che un triangolo, la matematica che ne discende non può essere ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] e il trattato dei cinque corpi regolari di Ipsicle alessandrino, gli Sferici di Teodosio e l'omonima opera di Menelao di Alessandria. Particolare importanza assumeva, nel lavoro del B., la pubblicazione di un testo tradotto dall'arabo in latino ...
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ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] delle fiere molestate dalla cattura del leoncino (v. mosaico, fig. 304). Per la città di Efeso, Z. aveva eseguito un Menelao in atto di offrire una libazione, apprezzato anche da Alessandro (Tzetz., Chil., viii, 388 ss.) e con ogni probabilità nell ...
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Vedi PROTOATTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOATTICI, Vasi (v. vol. VI, p. 495)
I. Scheibler
La ceramica attica dipinta nello stile protoarcaico- orientalizzante del tardo VIII e del VII sec. a.C. [...] per i temi della saga degli eroi: si raffigurano l'avventura di Ulisse presso Polifemo, Perseo inseguito dalle Gorgoni, Menelao e il suo seguito, l'uccisione di Egisto, il sacrificio di Ifigenia (?), Chirone quale pedagogo di Achille, la lotta ...
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INCORONATA
P. Orlandini
Bassa collina situata sulla riva destra del fiume Basento, 5 km c.a a O di Metaponto, dal 1971 oggetto di scavi sistematici. A partire dal IX, ma soprattutto nel corso dell'VIII [...] casa del saggio G, alto m 0,78 e interamente decorato a rilievo con scene epico-mitiche quali Eracle e il Centauro, Menelao che minaccia Elena (?), la lotta tra Peleo e Atalanta, le Gorgoni in fuga, la battaglia sul corpo di un caduto, coppie di ...
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LYKIOS (Λύκιος, Lycius)
L. Guerrini
1°. - Bronzista greco, figlio di Mirone, attivo, per lo più ad Atene, nella seconda metà del V sec. a. C.
Sebbene non manchino nelle fonti letterarie accenni all'attività [...] , erano disposte le altre statue, raffiguranti Greci e Troiani, che si susseguivano in coppie: Odisseo ed Eleno, Alessandro e Menelao, Enea e Diomede, Deifobo e Aiace Telamonio. È incerto se un frammento di iscrizione col nome Memnone, rinvenuto non ...
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