Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI (ν. vol. Il, p. 804)
C. Gasparri
Il fenomeno della riproduzione consapevole di una invenzione figurativa più antica, nella pittura come nella [...] e rivelando tangenze con i prodotti della tradizione copistica asiatica già vista nella prima età imperiale (gruppo di Menelao e Patroclo, Achille e Pentesilea; ma anche il Discoforo di Policleto). Deve inoltre ancora essere definita la cronologia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mitologia eroica e i cicli leggendari
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto ai racconti cosmogonici e teogonici, [...] la sua preferenza ad Afrodite e, allestita una flotta, si reca a Sparta per portar via la splendida donna al marito Menelao.
Gli autori antichi hanno a lungo discusso se Elena sia una vittima innocente o se segua Paride consenziente. Il processo alla ...
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JUDAH BEN SALOMON HA-COHEN MATQAH
CCesare Colafemmina
Filosofo, nato a Toledo verso il 1215 da una celebre famiglia di astrologi, fu discepolo di Meir Abulafia (1170?-1244), il più famoso rabbino spagnolo [...] , J. espone la scienza astronomica, il cui studio è fatto precedere dalla Geometria di Euclide e dai libri di Teodosio e di Menelao sulle sfere; essa si divide in teorica ‒ l'Almagesto di Tolomeo, completato con la Fisica di al-Biṭrūǧī ‒ e in pratica ...
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LIBANIO (Λιβάνιος, Libanius)
G. Manganaro
Celebre avvocato e maestro di retorica, nato ad Antiochia sull'Oronte, nel 314 d. C. e morto circa nel 393.
L. proveniva da famiglia della grande borghesia locale, [...] una pittura relativa all'episodio saliente dell'Iliade, xxiii, con la corsa in onore del morto Patroclo, mentre Agamennone e Menelao, dietro ai quali sono tre scudieri, siedono giudici. Tra essi due è il canuto Nestore, che mostra di parlare con ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] , Stato pontificio. Un arredo completo da altare è nel santuario di Monticino a Brisighella, una statua in argento raffigurante Menelao che raccoglie il corpo di Patroclo, copia del gruppo marmoreo esistente sotto la Loggia dei Lanzi a Firenze (altro ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] a scene figurate spicca il piatto detto di Euforbo, da Camiro, ora nel British Museum ove è rappresentata la lotta tra Menelao ed Ettore sul corpo di Euforbo con accentuata policromia; ogni guerriero ha il nome scritto accanto in alfabeto argivo. Pur ...
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VISCONTI, Ennio Quirino
Giulio Quirino Giglioli
Insigne archeologo e umanista, nato a Roma il 1° novembre 1751 da Giovan Battista Visconti. Il padre pose subito ogni cura nell'istruzione del figlio, [...] alcuni dei capolavori dell'arte greca, quali l'Afrodite di Cnido di Prassitele, l'Eirene di Cefisodoto, il gruppo di Menelao e Patroclo detto Pasquino, ecc.
Alla caduta del regime napoleonico, il V., che ormai era divenuto un francese, si maravigliò ...
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Figlio dì Oicle e d'Ipermestra, nipote di Antifate, pronipote di Melampo; a sua volta padre d'Alcmeone e Anfiloco, d'Euridice e Demonassa. Valoroso vate e guerriero, egli è singolarmente protetto da Apollo [...] greca e in parte della latina. Così troviamo man mano le Tebaidi di Antimaco di Colofone, di Antagora di Rodi, di Menelao di Ege, e poi la latina di Stazio; così troviamo tragedie di Eschilo e d'Euripide, commedie di Aristofane e di Alesside ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] revisione della traduzione di Archimede di Giacomo da San Cassiano; opere di Tolomeo (la Prospettiva e la Musica), di Menelao, Teodosio, Apollonio di Perge, Sereno, la Meccanica di Aristotele e Igino. Si proponeva poi di disegnare alcune nuove carte ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] -Samḥ non conoscesse l'opera dedicata allo stesso argomento da Ṯābit ibn Qurra (m. 901), il cui scritto sul teorema di Menelao (al-šakl al-qaṭṭā῾) era noto a Maslama.
L'astronomia e i suoi strumenti: l'astrolabio e l'equatorium
L'astronomia andalusa ...
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