BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] Cittadella alli miei cittadini, che non la meritano" (Successo delle rivoluzioni della città di Siena..., p. 39). Il Mendoza si mostrò abbastanza tollerante con il singolare personaggio: lo fece bandire da Siena e relegare a Piombino, dove tuttavia ...
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BONGIOCCHI (Bengiochi, Bongiuochi), Giovanni Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ferrara il 17 genn. 1726 da Antonio, entrò tra i chierici regolari delle Scuole Pie il 26 nov. 1741. Dopo aver insegnato [...] , il B. rielaborò la biografia del Palafox(Vita interiore del V. Servo di Dio monsig. D. Giovanni di Palafox e Mendoza, Roma1772) in due volumi, il secondo dei quali dedicò al noto giansenista Zanobi Banchieri. Divenuto prima vicario e poi rettore ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] della S. Sede. In tale materia una particolare importanza ebbe la missione affidatagli nel 1555 dal governatore interino Bernardino di Mendoza, che lo inviò a Roma per trattare direttamente con Paolo IV. Dal pontefice il B. non soltanto ottenne piena ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] dimille ducati. La vertenza fu risolta solo con l'intervento del rappresentante spagnolo a Siena don Diego de Mendoza che, sollecitato dal Tolomei, indusse la Signoria ad accontentarsi di una semplice lettera di ritrattazione indirizzatale dallo ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] dei cruciali anni '46-'48: così, il 24 luglio 1547, l'ambasciatore imperiale presso la S. Sede, Hurtado de Mendoza, poteva tranquillizzare il suo sovrano circa le intenzioni dei Veneziani, riguardo ai contrasti che lo opponevano ai principi tedeschi ...
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LUCCI, Antonio
Serena Veneziani
Nacque ad Agnone, nel Molise, il 2 ag. 1682 da Francesco, calzolaio attivo anche nella viticoltura e nel commercio del rame, e da Angela Paolantonio. Battezzato con i [...] , rappresentato tra gli altri dal duca di Bovino don Inigo Guevara e dal principe di Montaguto Gregorio Pinto y Mendoza, tesoriere generale e governatore della R. Cassa militare del Regno di Napoli. Non mancarono anche contrasti con il litigioso ...
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CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] nella .materia morale. Sono questi per lo più gesuiti, Louis Cellot, Frangols Annat, Tommaso Tamburini, Antonio Escobar y Mendoza, Gabriel Vasquez, Etienne Bauny ed altri, ma anche un teatmo, Antonio Diana, un cisterciense, juan Caraniuel, e il ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] un confronto diretto tra quest’ultimo e Pallavicino, il quale ritrattò tutte le accuse; i Farnese riuscirono ad allontanare Mendoza da Roma e incarcerarono ancora una volta il frate.
Scarne le notizie sugli anni successivi: in una breve comunicazione ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] locale, i potentati regionali e persino la Corte papale. In questa cittadina marittima, per iniziativa della principessa Isabella Mendoza Appiani, che voleva farsi perdonare da Dio la sua complicità nell’omicidio del marito Alessandro, tra la fine ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] non potevano che rendere gradito il cardinale ai rappresentanti di Carlo V in Curia. Il 19 sett. 1547 questi infatti incaricava Diego de Mendoza, in vista della successione di Paolo III, di informarsi se il C. era "persona de govierno" (ibid., p. 925 ...
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transandino
agg. [der. del nome delle Ande, col pref. trans-]. – Che è al di là delle Ande (v. andino), o che attraversa le Ande: ferrovia t. (o semplicem. la T.) centrale e del Nord, le due linee ferroviarie che collegano le città argentine...