Poeta argentino (Buenos Aires 1851 - Mendoza 1920). Prese spunto nelle sue liriche dai motivi più idealistici della tradizione argentina, rimanendo isolato dalle lotte politiche e dalle varie tendenze [...] letterarie. Tra le sue opere: Poesías (1885), in cui compare il celebre poema gauchesco Santos Vega; Tradiciones argentinas (1903); Tradiciones y recuerdos (1908). L'ed. delle Poesías completas (post., ...
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Erudito spagnolo (1884 - 1945), collaboratore di diverse riviste, tra cui Revue Hispanique, Nosotros, La Nación di Buenos Aires, nelle quali apparvero gran parte dei suoi saggi dedicati a Lope de Vega, [...] Cervantes, Góngora, Diego de Mendoza, ecc., poi raccolti in Estudios de literatura española (1928). Tra le altre sue opere di maggior rilievo: Apuntes para una bibliografía de las obras no dramáticas atribuídas a Lope de Vega (1928), l'edizione delle ...
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Scrittore argentino, nato a Bruxelles il 26 agosto 1914, morto a Parigi il 12 febbraio 1984. Trascorre la primissima infanzia in Svizzera, nel 1918 torna con la famiglia in Argentina. Conseguito un diploma [...] secondarie, svolge attività di docente nella provincia di Buenos Aires. Dal 1945 insegna Letteratura francese all'università di Cuyo (Mendoza). Nel 1951 si trasferisce a Parigi, dove vivrà fino alla morte. Il secondo romanzo di C., Rayuela (1963 ...
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Scrittore e poeta spagnolo (Amusco forse 1412 - Toledo 1490 circa). Partecipò attivamente alla agitata vita politica del tempo. Il suo Cancionero comprende 108 composizioni, di carattere amoroso, di imitazione [...] canzone allegorica in forma di visione, il Planto de las Virtudes, e una Poesía por el magnífico señor don Íñigo López de Mendoza. La sua migliore opera sono le Coplas para el señor Diego Arias de Àvila sulla vanità del mondo e l'instabilità della ...
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Scrittore tedesco (Potsdam 1808 - Berlino 1861). Aderì al movimento del Junges Deutschland su bendo persecuzioni politiche; dopo il 1848 insegnò letteratura nelle università di Bre slavia e di Berlino. [...] (tra cui Italienische Zustände, 4 voll., 1859-60). Scrisse anche novelle e romanzi (Thomas Münzer, 3 voll., 1841; Mendoza, 2 voll., 1847; Graf Mirabeau, 4 voll., 1858; Cagliostro in Petersburg, 1858; Robespierre, 3 voll., 1859; Czar Paul ...
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Poeta, romanziere, saggista, filosofo, morto a Barcellona il 20 settembre 1954.
Bibl.: J. L. L. Aranguren, La filosofia di E. D'O., trad. di L. Anceschi, Milano 1953; necrol. in Revista de Filosofia, Madrid [...] O. o la claritad mediterránea, in Razón y Fe, 1954, pp. 432-45; A. F. Ruiz Díaz, E. D'O. en su tiempo, in Philosophia, Mendoza 1955, n. 20-21, pp. 87-96; F. De Urmeneta, E. D'O., o la estética de la cultura, in Revista de ideas estéticas, Madrid 1955 ...
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Spagnola, letterature di lingua
Ines Ravasini
Spagna
Nell'ambito della narrativa, l'inizio del nuovo millennio si è aperto nel segno dell''assenza' a causa della scomparsa di alcune figure di riferimento [...] (n. 1939), J.M. Merino (n. 1941), L.M. Díez (n. 1942: con la recente trilogia El reino de Celama, 1996-2002), E. Mendoza (n. 1943), L. Landero (n. 1948), J.J. Millás (n. 1946: Papel mojado, 2000), E. Vila-Matas (n. 1948: Bartleby y compañía, 2000 ...
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Uomo politico e scrittore spagnolo (Cabra, Cordova, 1824 - Madrid 1905). Fu ambasciatore spagnolo a Washington (1883), Bruxelles (1886-88), Vienna (1893-95); senatore elettivo (1876), poi a vita (1881). [...] romanzo Pepita Jiménez (1874), di penetrante analisi psicologica, al quale seguirono altri di minore efficacia rappresentativa come Les ilusiones del doctor Faustino (1875), El comendador Mendoza (1877), Doña Luz (1879), Juanita la Larga (1895), ecc. ...
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CAMERINO, Giuseppe
Martino Capucci
Nacque a Fano, forse nell'ultimo decennio del Cinquecento, ma, per ragioni che ignoriamo, abbandonò certo molto presto l'Italia e si recò in Spagna. Il legame sociale [...] ; non ultima prova di quella padronanza della lingua valutata positivamente da L. Fernández Guerra (Don Juan Ruiz de Alarcón y Mendoza, Madrid 1871, p. 403).
Altri scritti del C. sono i Discursos sobre estas palabras: "A fee de hombre de bien ...
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transandino
agg. [der. del nome delle Ande, col pref. trans-]. – Che è al di là delle Ande (v. andino), o che attraversa le Ande: ferrovia t. (o semplicem. la T.) centrale e del Nord, le due linee ferroviarie che collegano le città argentine...