MESSICO.
Libera D'Alessandro
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
Livio Sacchi
Edoardo Balletta
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Politica economica [...] , sia la critica sia molti scrittori hanno iniziato a parlare della nascita di un nuovo genere denominato narcoletteratura (Elmer Mendoza, Yuri Herrera) che spazia dal giornalismo investigativo e dalla non fiction (Diego Enrique Osorno) a testi più ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] patrimoni della penisola (il contratto è del 24 apr. 1622). Dopo la morte di Isabella, nel 1629, Niccolò sposò Polisena Mendoza (morta nel 1643), principessa di Piombino e dell'isola d'Elba e infine, nel 1644, Costanza Pamphili, nipote di Innocenzo ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] leggi emanate in quel periodo in Spagna. A partire dal 1645, gli statuti redatti dal vescovo Juan de Palafox y Mendoza resero obbligatoria per gli studenti di medicina la frequenza delle lezioni di anatomia che si tenevano negli ospedali.
Nel corso ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] 2011-14, II, p. 1016).
L’opinione espressa nell’estate del 1547 dall’ambasciatore imperiale a Roma, Diego Hurtado de Mendoza, il quale prevedeva che, nell’eventualità di una candidatura del cardinale d’Inghilterra al pontificato, «le hace daño lo que ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “petrarchismo” si intende quella espressione letteraria che si propone di rielaborare [...] fredda e contenuta dei cammei (così appaiono i suoi madrigali), mentre quella del coltissimo Diego Hurtado de Mendoza, un diplomatico in rapporto diretto con la cultura italiana, racchiude tanto deliziosi quadretti mitologici quanto sguardi sdegnati ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] 18-21).
Né va trascurato il contributo all'arte del suo tempo. Egli curò, prima in quanto agente di Pedro Gonzales de Mendoza, cardinale titolare di S. Croce in Gerusalemme, poi in quanto titolare egli stesso, le opere di restauro di quella basilica ...
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Raffaella Nigro
Abstract
Nel diritto internazionale il termine ius cogens indica un nucleo di norme consuetudinarie a tutela dei valori fondamentali della comunità internazionale nel suo insieme. Le [...] alla vita (Huilca Tecse v. Peru, 3.3.2005, § 65), il divieto di tortura e di trattamenti inumani e degradanti (Mendoza v. Argentina, 4.5.2013, § 199), il principio di eguaglianza dinanzi alla legge e di non discriminazione (Case of Expelled Dominican ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] , annessa al convento dei francescani riformati.
In seguito al richiamo a corte di Rodrigo Diaz de Vivar Gómez de Sandoval y Mendoza, duca dell’Infantado, Trivulzio tenne l’ufficio di ambasciatore del re cattolico presso la S. Sede negli anni 1653 e ...
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MIGNANELLI, Fabio
Miguel Gotor
– Nacque il 25 apr. 1496 a Siena da Pietro Paolo, esponente di una famiglia patrizia imparentata con i Chigi e i Bichi, e Onorata Saraceni, parente di G.M. Ciocchi Del [...] solo il nome del M., perché gli altri due candidati senesi furono esclusi dal veto dell’ambasciatore imperiale D. Hurtado de Mendoza.
Assunse il titolo di S. Silvestro in Capite, che il 12 giugno 1556 mutuò con quello dei Ss. Giovanni e Paolo ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] suo processo d'eresia, Bologna 1992, ad ind.; G. Moro, Menzogna o sortilegio? Giovan Battista Pallavicino, Lope Hurtado de Mendoza e un'accusa di stregoneria nella Roma farnesiana (1540), in Riv. di storia e letteratura religiosa, XXVIII (1992), pp ...
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transandino
agg. [der. del nome delle Ande, col pref. trans-]. – Che è al di là delle Ande (v. andino), o che attraversa le Ande: ferrovia t. (o semplicem. la T.) centrale e del Nord, le due linee ferroviarie che collegano le città argentine...