Chimico (Tobol′sk 1834 - Pietroburgo 1907); a lui si deve l'elaborazione del Sistema periodico degli elementi. Ultimo dei numerosi figli di Ivan Pavlovich, insegnante di letteratura russa, e di Maria Dmitrievna [...] Petterson. Successive accurate misure condotte sui vapori del cloruro dell'elemento confermarono pienamente la previsione di Mendeleev. La scoperta della legge periodica determinò un rinnovarsi di interesse verso la chimica inorganica dopo un periodo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] secondo volume è dedicato al sodio e ai suoi composti, il secondo agli analoghi del sodio. Infatti all'inizio del primo capitolo, Mendeleev afferma che "il sale da cucina è formato da due elementi, il cloro e il sodio […]. Il cloro e i suoi composti ...
Leggi Tutto
mendelevio
mendelèvio [Lat. scient. Mendelevium, dal nome del chimico russo D.I. Mendeleev] [CHF] Elemento chimico transuranico artificiale (terzo periodo piccolo, attinidi), di simb. Md, numero atomico [...] 101 e peso atomico 258, ottenuto nel 1955 da A. Ghiorso e collaboratori per bombardamento dell'einsteinio 253 con particelle alfa. Se ne conoscono vari isotopi, con numero di massa tra 247 e 260, tutti ...
Leggi Tutto
Chimico (Parigi 1820 - ivi 1886), professore all'École des mines a Parigi; si occupò di problemi di chimica mineralogica. È ricordato come uno dei precursori di D. I. Mendeleev per il suo tentativo (riportato [...] in Vis tellurique, 1863) di classificare gli elementi tramite una rappresentazione tridimensionale (detta "elica tellurica") nella quale era possibile individuare gli elementi con proprietà simili attraverso ...
Leggi Tutto
PICCINI, Augusto
Marco Ciardi
PICCINI, Augusto. – Nacque l’8 maggio 1854 a San Miniato nel Granducato di Toscana (oggi in provincia di Pisa), da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed [...] Alla parte storica seguiva l’esposizione del sistema periodico vero e proprio, con la presentazione della più recente tavola di Mendeleev.
Dopo la morte del padre (1886), seguita qualche anno più tardi da quella della madre, nel 1895 Piccini si sposò ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, simbolo Ge, numero atomico 32, peso atomico 72,60, di cui sono noti cinque isotopi stabili: 7032Ge, 7232Ge, 7332Ge, 7432Ge, 7632Ge; previsto prima da J.A.R. Newlands nel 1864 e poi nel [...] 1871 da D.I. Mendeleev (che lo aveva chiamato ekasilicio, definendone anche le proprietà, poi risultate in accordo con quelle del g.), isolato da C.A. Winkler, nel 1886, dall’argirodite. In natura il g. non si trova allo stato elementare, ma è ...
Leggi Tutto
Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] strada e alcuni anni più tardi, quando si affermò il criterio di determinazione dei pesi atomici introdotto da S. Cannizzaro, Mendeleev, riassumendo e sintetizzando ciò che di buono c’era nei tentativi precedenti, dispose gli elementi in base al peso ...
Leggi Tutto
sistèma periòdico degli eleménti Classificazione degli elementi chimici organizzati in una tabella e ordinati in righe (dette periodi) secondo il numero atomico crescente e in colonne (dette gruppi) secondo [...] sul grandioso lavoro compiuto alla metà dell'Ottocento dal chimico russo D.I. Mendeleev, che per primo ordinò gli elementi (tavola degli elementi di Mendeleev) secondo un criterio unico (allora il peso atomico) permettendo anche di prevedere l ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] elementi a partire da un'enorme mole di informazioni, offrendo così agli studenti di chimica un vasto quadro d'insieme. Mendeleev non era uno 'scopritore' e, a dire il vero, neppure un grande sperimentatore: la sua impresa ‒ successiva al Congresso ...
Leggi Tutto
Chimico (Londra 1838 - ivi 1898); allievo di A. W. von Hofmann, per molti anni (1868-86) fu direttore di una raffineria di zucchero nei pressi di Londra. Portò alcuni contributi alle tecniche di raffinazione [...] tra le note della scala musicale. Il limite della regola trovata da N., di cui comunque tenne conto D. I. Mendeleev nei successivi lavori fondamentali sul sistema periodico, stava nel suo carattere puramente empirico: N. non dette grande rilievo ai ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
mendelevio
mendelèvio s. m. [lat. scient. Mendelevium, così chiamato (1955) in onore del chimico russo D. I. Mendeleev (1834-1907)]. – Elemento transuranico artificiale, di numero atomico 101 e simbolo Md; se ne conoscono attualmente una quindicina...