HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] . Engfer, Der Hildesheimer Domschatz, Hildesheim 1969; R. Budde, Deutsche Romanische Skulptur 1050-1250, München 1979, pp. 96-99; U. Mende, Die Bronzetüren des Mittelalters. 800-1200, München 1983, pp. 28-33, 135-136; G. Binding, Bischof Bernward von ...
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CAPODAGLI, Giovanni Giuseppe
Gino Benzoni
Nato a Udine da Giovan Battista il 9 ott. 1634, vi compì i primi studi proseguendoli poi a Padova sino alla laurea in utroque iure. Nonostante la tenace opposizione [...] da vari "autori" nonché da "memorie publiche" e "private" o da "relazioni" attendibili. Pur con le sue molte mende e inesattezze e malgrado il suo farraginoso impianto - Paolo Fistulario un secolo dopo riteneva necessaria "una ben grande riforma" per ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] (v. 1230-1296). Canoniste, liturgiste et homme politique, "Actes de la Table ronde du C.N.R.S., Mende 1990", a cura di P.M. Gy, Paris 1992, pp. 171-181; E. Alfani, Ambrosianité et rituel ambrosien dans les peintures murales de San Martino à Carugo ...
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FAÙLI, Francesco (in religione, Anselmo di S. Luigi Gonzaga)
Carlo Fantappiè
Nacque a Santa Lucia nel suburbio di Prato il 17 sett. 1817, ottavo dei nove figli di Michele, mugnaio, e di Annunziata Settesoldi. [...] del testo rivolta specialmente a chiarirne il significato letterale. L'edizione del F. non era esente da mende sul terreno filologico e un critico severo come Pietro Fanfani non risparmiò le critiche.
Carattere prevalentemente edificatorio rivestono ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] J. Haller, Papsttum und Kirchenreform, Berlin 1903, pp. 375-441; E. Giller, Zur Geschichte der italien. Legation Durantis des Jüngeren von Mende, in Römische Quartalschrift, XIX (1905), pp. 14-24; G. Soranzo, La guerra fra Venezia e la S. Sede per il ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] Vasco Rocca (Dizionari terminologici, 4), I, Firenze 1988, pp. 47-49, 52-53, 55, 58, 60-62, 308; U. Mende, Minden oder Helmarshausen. Bronzeleuchter aus der Werkstatt Rogers von Helmarshausen, JBerlM 31, 1989, pp. 61-85; A.C. Quintavalle, Wiligelmo e ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] dal 1474 dell'Ordine fu protettore.
Dal prozio Sisto IV il G. fu nominato, il 27 ott. 1483, vescovo di Mende, nella Lozère, dove gli succedette, dopo la morte, il fratello Francesco Andrea. Ma la sua attenzione dovette presto volgersi altrove: dal ...
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LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] interesse presso i contemporanei e gli epigoni, i quali continuarono a preferire la raccolta di Graziano pur non nascondendone le mende. Se si eccettua l'uso che forse ne fecero Pierre di Blois (Schulte) o i Correctores Romani del Decretum (Kuttner ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] Imputate le carenze del concilio ai "maneggi" dei gesuiti, poiché con la legge delle guarentigie, anche se "incompleta e bisognosa di mende", si era posto un "grosso ostacolo 'fra le ruote del gran carro clericale e sanfedista'", il C., con una serie ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] caso l'anathema era offerto come decima del bottino tolto al nemico: così ad es. in Olimpia la Nike di Peonio di Mende, dedicata dagli abitanti di Messene. Un grande complesso di statue rappresentanti gli Dei e i Giganti, le Amazzoni, i Greci e i ...
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menda1
mènda1 s. f. [lat. mĕnda, forma parallela a mĕndum (dello stesso sign.: v. mendo), di etimo ignoto], letter. – Difetto non grave, soprattutto in opere d’arte o di letteratura, o anche in prodotti del lavoro e della tecnica: rilevare,...