APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] barone di Asaro, che, come raccolta privata di legislazione, doveva essere, probabilmente, assai incompleto e scorretto (mende trasfusesi nell'edizione), e di avere trascurato documenti autentici che avrebbe potuto reperire negli archivi palermitani ...
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FAÙLI, Francesco (in religione, Anselmo di S. Luigi Gonzaga)
Carlo Fantappiè
Nacque a Santa Lucia nel suburbio di Prato il 17 sett. 1817, ottavo dei nove figli di Michele, mugnaio, e di Annunziata Settesoldi. [...] del testo rivolta specialmente a chiarirne il significato letterale. L'edizione del F. non era esente da mende sul terreno filologico e un critico severo come Pietro Fanfani non risparmiò le critiche.
Carattere prevalentemente edificatorio rivestono ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] J. Haller, Papsttum und Kirchenreform, Berlin 1903, pp. 375-441; E. Giller, Zur Geschichte der italien. Legation Durantis des Jüngeren von Mende, in Römische Quartalschrift, XIX (1905), pp. 14-24; G. Soranzo, La guerra fra Venezia e la S. Sede per il ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] in lavori precedenti o sincroni di argomento affine, cui di lì a poco il C. affiancò l'edizione, non priva di mende e di sciatterie, degli statuti fiorentini del capitano del popolo e del podestà (Gli Statuti della Repubblica fiorentina, editi a cura ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] che l'uscita di Venezia, senza indicazione d'anno ma del 1624, venne presentata come una nuova edizione, intesa a sanare le mende di una stampa precedente (un'ulteriore edizione si ebbe a Milano nel 1626): dallo stampatore fu dedicata, in data 30 ag ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] che l'ultimo lavoro, La causa degli atti amministrativi, "sebbene forse frettolosamente redatto e perciò non esente da mende", non induceva a mutare il giudizio favorevole sul candidato (Min. dell'Educazione nazionale, Bollettino ufficiale, parte II ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] dal 1474 dell'Ordine fu protettore.
Dal prozio Sisto IV il G. fu nominato, il 27 ott. 1483, vescovo di Mende, nella Lozère, dove gli succedette, dopo la morte, il fratello Francesco Andrea. Ma la sua attenzione dovette presto volgersi altrove: dal ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] alcune "costruzioni intralciate, urtantisi, equivoche, mancanti, irregolari", retaggio dell'esercizio di improvvisatore, e non poche mende linguistiche, pose addirittura il L. tra i pochi lirici contemporanei "veri e degni d'essere agguagliati agli ...
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LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] interesse presso i contemporanei e gli epigoni, i quali continuarono a preferire la raccolta di Graziano pur non nascondendone le mende. Se si eccettua l'uso che forse ne fecero Pierre di Blois (Schulte) o i Correctores Romani del Decretum (Kuttner ...
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CAPPELLARI VIVARO, Girolamo Alessandro
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Girolamo e Paolina Bonapace - delle sue cinque sorelle, quattro risultano decorosamente accasate - nacque a Vicenza il 23 [...] e di autori" e, per di più, "oppresso dal peso e dalla cura di domestici affari". Di qui le inevitabili mende e lacune. Ma è purtuttavia, grazie alla "perseveranza", giunto al "bramato porto" della conclusione; sì che può scrivere, orgoglioso, sul ...
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menda1
mènda1 s. f. [lat. mĕnda, forma parallela a mĕndum (dello stesso sign.: v. mendo), di etimo ignoto], letter. – Difetto non grave, soprattutto in opere d’arte o di letteratura, o anche in prodotti del lavoro e della tecnica: rilevare,...