BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] più classiche.
Edizioni: Laudi spirituali del B. da Siena ... Codice inedito, Lucca 1851, a c. di T. Bini (trascriz. non esente da mende del ms. Vat. Ross. 651); rist. parziale,Laude mistiche del B. da Siena, a c. di G. M. Monti, Lanciano 1925. Un ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] sua supremazia sulla Germania meridionale. Una nuova elezione da parte dei principi a Francoforte, il 5 dic. 1212, sanò le mende della precedente elezione e preparò l'incoronazione celebrata a Magonza il 9 dicembre. Nel luglio 1213 F. emanò a Eger i ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] per conto della regina, nell'aprile 1371, mentre Luigi era rappresentato dal suo cancelliere Guillaume de Chanac, vescovo di Mende, e dal referendario papale Pierre Flandrin, entrambi creati cardinali di lì a poco.
Mentre difendeva presso i reali di ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] ab Anonymo nunc iterum emissus, accedente praefatione Francisci Mariae Zanotti, Venetiis 1730), che attribuì certi errori a sviste, mende tipografiche o alle tavole di Cassini, non fu risolutiva; e alla replica di Ghisilieri, ora firmata (Ephemeridum ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] , 1984, pp. 229 s.), dichiarava di confidare nell'accoglienza a Venezia e a Parigi, ma contemporaneamente individuava nelle mende a Vasari e nel ridimensionamento della maniera "romana" di Annibale Carracci i nodi critici che avrebbero reso l'opera ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] -G. Benadduci, Biografia ebibliografia di G. M. F., Tolentino 1899, pp. 35-69, studio incompleto e con numerose mende che lo rendono poco affidabile; gli Annales ... Finariensisbelli sono editi in Rerum Ital. Script., XXIV, Mediolani 1738, coll ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] le citazioni), è stata ugualmente condotta suun unico codice, anche se completo del prologo, e non è esente da mende.
La tarda falsificazione attribuita a Riccardo diValdisère è stata invece accolta in Acta Sanctorum iunii, II, Antverpiae 1698, pp ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] d'arte e prose narrative, Bari 1937. Ben più di un'integrazione è il capillare lavoro di B. Iezzi, Giunte e mende alla "Bibliografia imbrianesca" di G. Doria, Napoli 1986, cui si aggiungano il saggio bibliografico di L. Sasso in V. Imbriani, Mastr ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] ).
È il caso di Osservare che la sua stima e la sua reputazione quale compositore non venne scalfita da occasionali mende di condotta delle parti; non fu cioè esercitata nei suoi confronti quella severità da lui usata verso Corelli (severità che ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] madrigali e tre ballate), le Rime, conservate nel già ricordato Marc. lat. XVI 223 (4340), furono edite dapprima con molte mende dal Bellemo (1894), poi con ottima cura da A. Medin (Padova 1895). L'edizione di A. Daniele, Vicenza iggo, ripropone ...
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menda1
mènda1 s. f. [lat. mĕnda, forma parallela a mĕndum (dello stesso sign.: v. mendo), di etimo ignoto], letter. – Difetto non grave, soprattutto in opere d’arte o di letteratura, o anche in prodotti del lavoro e della tecnica: rilevare,...