ATENE 1237, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico che dipinge kölikes, molto vicino al Pittore di Tarquinia; predilige le scene dionisiache. Sono per lo più rappresentati sileni e menadi danzanti, [...] talora anche alla presenza del dio Dioniso. Per quanto non sia originale, sembra abbastanza accurato nel rendere il profilo del volto dei sileni, come dimostra la kölix del museo di Atene. Il Pittore di ...
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Villa Giulia M. 482, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico a figure nere; prende nome dall'anfora di Villa Giulia M. 482, decorata su un lato con Dioniso, satiri e menadi e sull'altro con un ‛amazzonomachia. [...] Al pittore sono attribuite altre sette anfore, di cui tre a Villa Giulia (M. 481, M. 483 e 25.000). L'attività del pittore è da porre attorno al 530-520 a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., 1956, pp. ...
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FUFLUNS (Fufluns o Fuflunus)
A. Comotti
Nome etrusco di Dioniso. Il dio appare spesso su specchi etruschi, per lo più insieme con Areatha (Ariadne), solo o accompagnato da satiri o menadi, oppure in [...] presenza di Semla (Semele). Con la madre è raffigurato una volta accanto ad Apulu (Apollo), mentre un'altra volta lo si trova con Herkle (Erade), la dea italica Vesuna e un giovane dio, Svutaf, non bene ...
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SATYRA (Σατύ[ρα])
A. Gallina
L'iscrizione accompagna la figura di una vecchia con un pesante carico sulle spalle raffigurata su un vaso del Kabirion di Tebe, in mezzo a sileni, menadi ed altri personaggi [...] del thìasos dionisiaco.
Bibl.: H. Winnefeld, Das Kabirienheiligtum, in Mitt. Deut. Arch., XIII, 1888, p. 420 s.; R. Kern, in Hermes, 25, 1890, pp. 3-8; O. Höfer, in Roscher, IV, 1915, col. 444, s. v., ...
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GALENE (Γαλήνη)
A. Comotti
2°. - Nome di una menade raffigurata con nebride e tömpanon su un cratere a figure rosse della Collezione Coghill. È inoltre il nome di una delle due menadi che afferrano Penteo [...] su uno psyktèr a figure rosse da Orvieto, oggi al Museum of Fine Arts di Boston.
Bibl.: Cratere Coghill: J. Millingen, Peintures des vases de la Coll. Coghill, Roma 1817, tav. XIX; F. Inghirami, Degli ...
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LOUVRE F 120, Pittore di
S. Stucchi
, Pittore di Ceramografo attico che prende nome dalla coppa a figure nere del Museo del Louvre F 120, con un gorgonèion all'interno e satiri, menadi ed occhi apotropaici [...] all'esterno. Al pittore, la cui opera è databile attorno all'ultimo decennio del VI sec. a. C., è attribuita anche la coppa di New York 12.234.4, con un gorgonèion nell'interno e scene della vita di Efesto ...
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MOLPE (Μόλπη)
F. Canciani
Nome di una menade su un'anfora calcidese proveniente da Vulci e ora al museo di Leida; vi è raffigurata una danza di sei sileni e di sei menadi. Sembra improbabile che M. ricorra [...] anche su una moneta di Abdera, indicata, con un gioco di parole, nel nome del magistrato Molpagoras, che firmò l'emissione.
Bibl.: H. Heydemann, Satyr- und Bakchennamen, in 5. Hall. Winckelmannspr., 1880, ...
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BOSTON 01.17, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo greco, attico, che prende nome dall'anfora di Boston 01.17, dipinta nella tecnica a figure nere su fondo bianco. Il vaso reca su un lato Dioniso, a cavallo [...] nere su fondo rosso del Cabinet des Médailles (218) che reca su un lato Apollo con alcune dee e con Dioniso, dall'altro Dioniso e menadi; sul collo scena duplicata di un guerriero e di un arciere in corsa.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., p. 319. ...
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AGORÀ P 1241, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico, che prende questo nome dalla coppa P 1241 dell'A. di Atene, dipinta nella tecnica a figure nere. Vi sono rappresentati sulle due facce satiri [...] e menadi, come su altre due coppe attribuite dal Beazley allo stesso pittore (Adolfseck, collezione Principe Filippo di Hesse, coppa che proviene da Taranto, e Louvre F 73). Sono tutte opere di bottega, databili nel terzo quarto del VI sec. a. C. Il ...
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PITTSBURGH, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico di vasi a figure nere, che prende nome da Pittsburgh, dove è conservata una coppa da Chiusi, ornata con un gorgonèion all'interno ed all'esterno [...] con satiri e menadi tra occhi apotropaici. Al pittore sono attribuite altre quattro coppe, tutte con una decorazione simile a quella della coppa di Pittsburgh. L'attività del pittore è da porre nell'ultimo decennio del VI sec. a. C.
Bibl.: J. D. ...
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menade1
mènade1 s. f. [da una voce algonchina, attrav. l’ingl. menhaden]. – Pesce dell’alto Atlantico della famiglia clupeidi (Brevoorthia thyrannus), da cui si estrae l’olio di menadi, liquido dal marcato odore di pesce, contenente circa...
menade2
mènade2 s. f. [dal lat. Maenas -ădis, gr. Μαινάς -άδος, propr. «forsennata, furente», dal tema di μαίνομαι «infuriare»]. – Seguace del culto orgiastico di Dioniso, sinon. di baccante: le danze, le orge delle m.; fig., essere, sembrare...