La competenza del giudice di primo grado. L'eccezione di incompetenza
Giulia Ferrari
La competenza del giudice di primo gradoL’eccezione di incompetenza
Il secondo correttivo al codice del processo [...] profili problematici
Da una lettura del d.lgs. in alcuna decadenza, ma subisce la sola conseguenza di intervenire allo stato in cui a. per il deposito, in occasione della camera di consiglio fissata per la trattazione dell’istanza cautelare, di memorie ...
Leggi Tutto
Le misure cautelari reali: «figlie di un dio minore»
Giorgio Spangher
Se lo spostamento dei poteri dalla polizia giudiziaria – sotto il vecchio codice – alla collocazione nella materia delle misure [...] a cinque giorni prima dell’udienza possono essere presentate memorie , c.p.p. che avrebbe come sola conseguenza la mancanza del termine – peraltro a responsabilità civile o penale oppure nella procedura cautelare reale, attraverso una nuova “lettura ...
Leggi Tutto
Antonella Marandola
Abstract
Muovendo dall’inquadramento logico-sistematico, viene analizzato il ricorso (ordinario e per saltum) contro le misure cautelari personali, attraverso l’analisi della natura [...] caso in cui la sola misura applicata o a cui si aggiungeranno quelli propri di questi ultimi giudizi; fino a cinque giorni prima dell’udienza potranno essere presentate memoriea nulla vale opporre che questi atti si prestavano a una diversa lettura ...
Leggi Tutto
Le modifiche in tema di ricorso per cassazione
Gastone Andreazza
Tra le modifiche al regime delle impugnazioni di immediata operatività introdotte nel sistema processuale dalla l. 23.6.2017, n. 103, [...] recependo sul punto la lettura della norma operata dalla giurisprudenza evidentemente, ad “importare” la sola praticabilità del mezzo a favore del condannato), si è naturalmente, la possibilità della presentazione di memorie. In ogni caso, proprio la ...
Leggi Tutto
DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] dalle dissolutezze giovanili grazie alla lettura del Secretum (Vite..., p. di studi che li incornicia, rimane sola testimonianza l'amicizia con Francesco Barbaro Venezia 1752, p. 239; G. A. Scalabrini, Memorie istoriche delle chiesedi Ferrara e de' ...
Leggi Tutto
MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] geologico, unì alla lettura geologica del territorio dati uffizio di bestie, e serbare marciando una linea sola, onde niuno s’impacci ed urti insieme apposta alla sua memoria sulle acque dedicata al Parlamento nazionale, fu pubblicata a Napoli nel ...
Leggi Tutto
BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] alla lettura facoltativa, senza assegni, di un principiante. Addottoratosi, sempre a Pavia, manoscritto, ne ha fatta una sola; ciò è senz'altro avvenuto se Imperiale, I, Paris 1868, p. 132; Memorie e documenti Per la storia dell'Università di Pavia ...
Leggi Tutto
CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] sempre di averle distrutte dopo la lettura), che, se pure non 136; tutte sono rilegate in vol.). Sulla sola biografia: Sinalunga, Archivio storico del Comune, n di studio, ms. D.67: G. A. Pecci, Memorie storiche ... delle città, terre e castella... ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] lasciò loro la sola quota legittima e nominò lettura delle decretali fino al 1463 e passò al diritto civile alternando, a eccezione degli anni 1466-68, la lettura metà del sec. XV, in Atti e memorie per la storia dell'Università di Bologna, IV ...
Leggi Tutto
BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] 1675 e a quello teologico il 20 luglio 1685. Dal 1691 al 1701, pur conservando la lettura, si assentò (non un solo nome o una sola tesi, pro o contro, di Bologna 1782, pp. 300 s.; C. A. Villarosa, Memorie degli scrittori filippini, I, Napoli 1837, pp. ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
PROM
〈pròm〉 s. f. – In informatica, sigla dell’ingl. Programmable Read Only Memory «memoria programmabile a sola lettura» con cui vengono indicate le memorie in cui le informazioni sono immagazzinate una volta per tutte e sono disponibili...