Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] 1917 al 1920, la sola Nunziatura esistente in tutti La lettura, in .
G. Lewy, I nazisti e la Chiesa, ivi 1965.
A. Martini, Pio XII e Hitler, "La Civiltà Cattolica", 116 V. Rossi, I giorni dell'onnipotenza. Memorie di un'esperienza cattolica, Roma 1975. ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] quale si era considerata sola rappresentante. Da tali premesse lettura di tutta l'opera, prorompe, nella dedicatoria Lettera dell'autore a N. Q. paradossale e coerente insieme, l'invocazione a su vari argomenti, note, memorie, appunti, lettere. Cfr., ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] sola smania di negare. Dal modo onde si darà ascolto a L. Pareti, i due suoi scritti più memorabili, Dopoguerra antico e Rivoluzione e reazione nell'età imputabili a lapsus memoriae dell'autore, a refusi tipografici, a difficoltà di lettura o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] fu ulteriormente stimolato dalla lettura (1895) del saggio di Labriola In memoria del Manifesto dei comunisti, p. 176) che incominciò a formarsi la «nazione», composta fondamentalmente da intellettuali, «la sola classe politica del Mezzogiorno d’ ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] gran parte sia la lettura che l'autore di Fino a Dogali e Lotta di vitalità", e la sua sola "garanzia di vita e di Per il Natale di Roma dell'anno XIX, Roma 1941; Memorie di un condannato a morte, in L'Indipendente (Roma), maggio-luglio 1946 (nn. ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] In una relazione, della quale diede lettura il 4 ottobre di quell'anno, una sola bocca, che Claudio aveva costruito il porto due miglia più a nord di Dolceacqua, Oneglia 1862, pp. 186 ss.; A. d'Este, Memorie di A. Canova, Firenze 1864, p. 248; L. ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] i piccoli particolari, gl'inevitabili errori di lettura o di citazione (cfr. C. diede una replica sola, eloquente e infelice a Les dieux ont soif di Anatole France, in anni immediatamente anteriori alla prima guerra mondiale).
Libri di memorie ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] un anno "di rispetto", con la sola clausola di non combattere contro il padre. compositive, quanto alla sua lettura. Al di là delle , a cura di S. Bertelli - F. Braudel, Perugia 1982, pp. 47-82; R. Signorini, L. muore, in Atti e memorie dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] seminario meineckiano e la lettura di Die Idee des non ha mai scritto una parola, una parola sola che non rispondesse alle sue profonde convinzioni. […] , Memorie di un uomo senza qualità, a cura di G. Cherubini, G. Turi, Firenze 1997, passim.
A. ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] A questa commistione di diversi approcci non era estranea la sua consuetudine con la cultura tedesca, in cui aveva privilegiato la letturamemorie politiche. Un progetto non mandato a effetto, limitandosi egli a considerò sempre la sola parte degna ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
PROM
〈pròm〉 s. f. – In informatica, sigla dell’ingl. Programmable Read Only Memory «memoria programmabile a sola lettura» con cui vengono indicate le memorie in cui le informazioni sono immagazzinate una volta per tutte e sono disponibili...