MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] , il M. partecipò a Firenze aletture e a discussioni sul testo di Livio del M. rappresenta la sola fonte documentaria a carattere diplomatico, mancando i Saggi di linguistica e di letteratura in memoria di Paolo Zolli, a cura di G. Borghello - M. ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] tutte le nazioni d'Europa, la sola Inglese è quella, che nell'età a se simile" (I, p. 27). Quie altrove, la lettura dell'opera convince a lasciare immutata l'attribuzione a 1806, p. 253; F. P. Volpe, Memorie storiche profane e religiose su la città di ...
Leggi Tutto
Processo amministrativo telematico
Fabrizio D'Alessandri
L’1.1.2018 sono entrate in vigore alcune modifiche normative che hanno interessato l’ambito di applicazione del processo amministrativo telematico [...] comunicarne le successive variazioni;
• la sola indicazione del domicilio digitale può essere considerata .
Questa lettura va, in definitiva, a individuare una bisognerebbe distinguere le seguenti ipotesi: a) una memoria o un documento depositato oltre ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] Prelini (Memorie, I, p. 27), egli sarebbe passato nel 1405 alla lettura del unica che è stato dato reperire e la sola citata dall'Argelati (col. 357), dal 28.2.6], sifilius qui in potestate [D.28.2.7], si a primo [D.28.2.8], si quis posthumos [D.28.2. ...
Leggi Tutto
Felice Pier Carlo Iovino
Abstract
Si esamina la struttura del procedimento di sorveglianza ‒ come disciplinato dagli artt. 678 e 666 c.p.p., approvato con d. P.R. 22.9.1988, n. 447 ‒ applicabile, con [...] procedimento prevede la sola fase del giudizio a cinque giorni prima dell'udienza per depositare memorie, prospettare difese, per sollecitare l'ufficio a valuterà l’acquisibilità disponendone, eventualmente, la lettura per parti che saranno le sole ...
Leggi Tutto
scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] figura di s. Francesco attraverso la lettura della Legenda maior di Bonaventura lì a Santa Maria Novella come a uno studium generale, ed era la sola 1955; contributi di vari autori in " Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna " n.s ...
Leggi Tutto
Diritto nel mondo virtuale
Mauro Orlandi
Profili del mondo virtuale
È consueta e diffusa la lezione secondo cui saremmo nell’età telematica. Epoca delle tecnologie informatiche, capaci di conformare [...] , un sistema che permette una lettura ipertestuale, non sequenziale dei documenti, memoria digitale le istruzioni algoritmiche (il complesso di ‘formati’ e modalità di calcolo a sequenza alfanumerica, altera anche una sola lettera o un solo bit del ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] , e dallo stesso impegno universitario deriva la lettura del D. sulla cost. Sancimus (Libri edita una sola volta a Napoli nel D'Afflitto, Memorie d. scrittori del Regno di Napoli, I, Napoli 1782, pp. 114-25; L. Giustiniani, Memorie istor. d ...
Leggi Tutto
DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] "che secondo molti è la sola ortodossa, perché derivata direttamente dalle lettura del testo legislativo, almeno nelle sue parti fondamentali", reagendo "alla tendenza a scienze, lettere ed arti di Modena (nelle cui Memorie, s. 3, XI [1914] e XII [ ...
Leggi Tutto
INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] dell'odio di parte a Roma); l'atmosfera della inquietudine che porta sulla città già la sola attesa della morte di 2003, pp. 283-289; A. Modigliani, La lettura "storica" delle fonti in volgare: il caso di Roma. Memorie cittadine e familiari, in Atti ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
PROM
〈pròm〉 s. f. – In informatica, sigla dell’ingl. Programmable Read Only Memory «memoria programmabile a sola lettura» con cui vengono indicate le memorie in cui le informazioni sono immagazzinate una volta per tutte e sono disponibili...