AMADEI, Luigi
**
Nacque a Napoli, da famiglia comitale, il 26 marzo 1819. A Roma si laureò in filosofia e matematica ed entrò, nel 1839, con il grado di sottotenente nel Corpo del genio pontificio. [...] del Tevere e dell'Agro romano, sviluppandone le idee sul piano tecnico: si vedano a questo proposito i due opuscoli Memoria riassuntiva sul progetto del Tevere del gen. G. Garibaldi (Roma 1875) e Considerazioni sul progetto del Tevere del gen. G ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Iacopo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati. Compreso nel bando comminato al padre nel 1315, seguì il poeta nell'esilio, ottenendo dalla protezione [...] vi rivela qualità poetiche, ma si fa, piuttosto, eco delle dottrine morali e politiche paterne, dimostrando venerazione per la memoria di Dante, del quale afferma la perfetta ortodossia.
Fonti e Bibl.: Per i docc. cfr. il Codice diplomatico dantesco ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Ugo
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gregorio, duca di Sora, e di Eleonora Zapata, nacque a Sora il 19 luglio 1614. Destinato dapprima alla carriera ecclesiastica (ricevette [...] lui unendosi ai popolari e, dopo la definitiva repressione della rivolta, il B. si abbandonò alle più feroci vendette, lasciando tristissima memoria di sé.
Il B. morì il 29 ott. 1676.
Aveva sposato nel 1640 Maria di Francesco Ruffo, duca di Bagnara ...
Leggi Tutto
ABOAB, Samuele
Alfredo Ravenna
Di famiglia marrana spagnola emigrata (il padre, Abramo di Giacobbe - Antonio Falleiro, fu uno dei fondatori della banca di Amburgo), nacque ad Amburgo nel 1610. A tredici [...] ,LXXXIX (1930), p. 218; M. Benahiu, Lettere di S.A. ai rabbini fatti prigionieri a Malta e a Messina,in Scritti in memoria di S. Mayer,Gerusalemme 1956, pp. 17-38 (in ebr.); S. Wininger, Grosse Jüdische National-Biographie,I, pp. 16-17; The Jewish ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] , 1, a cura di N. Rodolico, pp. 280 s., 308, 310, 317 ss., 321, 347, 352, 365, 387; Il tumulto dei Ciompi. Cronache e memorie, ibid., XVIII, 3, a cura di G. Scaramella, pp. 15 ss., 55, 79, 107 s., 143 s.; Cronichette antiche di vari scrittori delbuon ...
Leggi Tutto
ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] dei re, introdusse la consuetudine del "danaro di S. Pietro". La legazione costituì per Nicola un successo: se ne conservò la memoria nella tradizione dei paesi scandinavi.
Il 4 dic. 1154, dopo la morte di Anastasio IV, Nicola fu eletto papa e prese ...
Leggi Tutto
FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] aver operato in modo da sottomettere la città alla crudeltà di re Ruggiero "di esecranda memoria".
I commentatori di F. hanno attribuito alla parola "memoria" il significato di "reputazione". Questa ipotesi non è accettabile perché il vocabolo, che è ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] di riforme, che aveva realizzato con tanto successo nei Paesi Bassi, fu dovuta forse, secondo quanto possiamo dedurre da una memoria di Pompeo Neri, al fatto che, fino alla fine della guerra dei Sette anni (1763), il compito affidatogli in Toscana ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] redatto il 19 luglio 1346, che conseguì alcuni modesti incarichi politici. Il G. fu famoso ai suoi tempi per la straordinaria memoria, ma anche temuto, e in qualche caso evitato, per il carattere alquanto ostico e i modi burberi e sgarbati. Fu pure ...
Leggi Tutto
EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] 699-701; A. Bacchiani, P. E. Un maestro della giovane scuola storica, in IlGiornale d'Italia, 7 ag. 1929; altri interventi in In memoria di P. E., s. l. 1931; Atti della Società romana di storia patria (dal 1901); in Arch. della Soc. romana di storia ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...