FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] della sua esistenza la Società di storia patria. Nel 1799 era stato nominato socio dei Georgofili, leggendovi nel 1816 una memoria Sull'agricoltura dei Greci (stampata negli Atti, IV [1825], pp. 153-164) e nel 1819 l'Elogio di Francesco Bartolozzi ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] G. Barbieri, P. Segneri e A. Canova. Nel 1854vinse il concorso "Joab Fano", bandito dall'Ateneo veneto, con una memoria Del debito di fare il proprio testamento in perfetta serenità di mente:difese con vigore l'istituto del testamento, completamento ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] ; morì il 7 dicembre e venne sepolto nella cappella dei cardinali del cimitero monumentale di San Lorenzo al Verano.
Opere. Memoria sullo scisma Indo-Portoghese che si presenta al pubblico da un missionario delle Indie Orientali, s.l. 1853 (20122 ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] , "...diu... familiaritate coniunctus" (Annali, I, 1, p. IV) come scrisse, si sentiva in dovere di tutelare la memoria rendendosi "...fidelis Muratorii defuncti voluntatis exequutor" (ibid., p. V).In realtà, la spinta alla riedizione dell'opera era ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] 1414 compare tra quattro colleghi all'apertura del concilio di Costanza.
L'evento ci è noto dalle agili note di memorie cronistiche disseminate in un codice d'uso personale (conservato a Prato, Biblioteca Roncioniana, Mss., Q.V.19) che furono riunite ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] del tesoro, G. morì a Lucca il 27 ott. 1312. La sua partecipazione al concilio di Vienne, dove avrebbe difeso la memoria di Bonifacio VIII (Wadding, Annales, VI, p. 224), è stata posta in dubbio dalla storiografia (Baluze, Müller). Il suo corpo fu ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] , e di cui C. era stato il maggiore ispiratore. Gli assassini di Sergio furono sottoposti a giudizio, Afiarta fu eliminato e la memoria di C. e di suo figlio venne solennemente riabilitata: i loro resti furono riesumati e ricevettero l'onore di una ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] la caccia ai Guidalotti e restarono uccisi Simone, ritenuto principale ispiratore della congiura, e Francesco di Nino: la loro memoria fu formalmente dichiarata dannata e i beni dell'intera famiglia confiscati. Una taglia di 500 fiorini fu posta sul ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] in segreto (Die Geschichts-Bücher, 1883, p. 249). Unitamente agli hutteriti, anche i mennoniti olandesi avrebbero custodito la memoria di Patrizi come quella di un martire della fede.
Oltre al già ricordato Matteo, Patrizi lasciò sette figli e una ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] ., Buon Governo, serie I, n. 6; Ibid., Segreteria di Stato, Biglietti, n. 56 (sulla questione dei debiti comunitativì); n. 57, Memoria (probabilmente di pugno del F.); n. 58 (lettera del F. al segret. di Stato, 28 genn. 1809), n. 60; Ibid., Congregaz ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...