BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] l'opera raccoglie, con scarsa personalità e rigore critico, ma con molto ordine e larga informazione erudita, le memorie di Cesena e dei Cesenati dalle origini della città al 1700, svolgendo separatamente e parallelamente, nel modo analitico proprio ...
Leggi Tutto
GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] . Il nunzio assolse le incombenze della carica con piena soddisfazione degli interlocutori fiamminghi, presso i quali lasciò buona memoria, e dei suoi superiori, alle cui direttive si attenne sempre in modo puntuale, riuscendo ad anticiparne gli ...
Leggi Tutto
PEVERE, Michele
Pietro Delcorno
PEVERE, Michele (Michele da Acqui). – Nacque ad Acqui a metà Quattrocento. L’ascrizione alla famiglia Pevere (Ghinato, 1957, 1963, p. 64) è presentata, pur in forma dubitativa, [...] la propria scelta religiosa, un’iniziativa da inquadrare nella contemporanea costruzione dell’identità osservante attorno alla memoria dei suoi protagonisti. Nel maggio 1488 Pevere si impegnò ad Assisi per la pacificazione della città, turbata ...
Leggi Tutto
BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] biografici del B. si ricavano soprattutto dal suo testamento del 14 dic. 1451, nel quale la preoccupazione di lasciare la memoria di quanto aveva operato non appare minore di quella per la salvezza della propria anima. Egli vi traccia un dettagliato ...
Leggi Tutto
Deusdedit, santo
Girolamo Arnaldi
Fu romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, e successe a Bonifacio IV dopo una vacanza lunga cinque mesi. Venne consacrato il 19 ottobre 615. Per quanto [...] un ufficio notturno per il clero, analogo al mattutino dei monaci. D. morì l'8 novembre, giorno in cui si celebra la memoria liturgica, 618 e fu sepolto in S. Pietro. Il suo epitaffio (Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, II, nr. 4160 ...
Leggi Tutto
BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] e stampate nel De Epigrammate (Milano 1632), mentre altri vennero inseriti nel Mondo simbolico (Milano 1653) di Filippo Piccinelli. Rimane memoria di altri lavori inediti del B.: da un Tractatus de rebus politicis al De Epistolis, al De Impresiis et ...
Leggi Tutto
ALMICI, Pietro Camillo
Gianni Sofri
Nacque a Coccaglio (Brescia) il 2 nov. 1714 da Ottavio e da Silvia Veneziani. Studiò a Brescia, presso i somaschi e poi presso i filippini. Diciottenne, entrò nella [...] , pp. 28-29; A. Lombardi, Storia della letteratura italiana nel sec. XVIII, I, Venezia 1832, p. 66; C. A. di Viltarosa, Memorie degli scrittori filippini, Napoli 1837, pp. 6-8; O. Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonime..., I, Milano 1848, pp. 163 ...
Leggi Tutto
La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione [...] . Il sacerdote, rappresentando Cristo Signore, compie quello che il Signore stesso fece e affidò ai discepoli da compiere in memoria di lui con l’istituzione del sacrificio e del banchetto pasquale. Si svolge in vari momenti, che corrispondono alle ...
Leggi Tutto
Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] ma non sulla fronte, gesto riservato al vescovo quando trasmette lo Spirito (ibid.); l'esigenza di digiunare il sabato in memoria della tristezza degli apostoli e dei discepoli che si nascosero per paura dei giudei nei due giorni intercorsi tra la ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] a Livorno. L’intercultura di una diaspora, Roma 2006; G. Panessa, M.T. Lazzarini, La Livorno delle Nazioni. I luoghi della memoria, Livorno 2006.
5 R. D’Antiga, La comunità greco-ortodossa di S. Giorgio in Venezia, in G. Dal Ferro, Presenze ebraico ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...