DIFNICO, Francesco
Sergio Cella
Nacque a Sebenico (Dalmazia) il 22 ott. 1607. figlio di Nicolò, di cospicua famiglia devotissima a Venezia.
I Difnico (in latino Difhicus e in croato Divnić, venetamente [...] ). Egli volle poi cimentarsi, contemporaneamente allo zaratino Simeone Gliubavaz e allo stesso Lucio, nella compilazione di una Memoria sulla Dalmazia (1652), con lo scopo di dimostrare il diritto della Repubblica di Venezia a continuare a fregiarsi ...
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GONZAGA, Galeazzo
Franco Pignatti
Figlio di Giovanni, marchese di Vescovado fratello del duca di Mantova Francesco II, e di Laura di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, il G. nacque nel 1509 (non [...] il G. ospitò Paolo Giovio, di passaggio per Modena sulla via di Como, con cortesia tale da essere degna di memoria in una lettera scritta da questo a Girolamo Angleria, una volta giunto a destinazione. L'epistolario del Giovio conserva traccia di ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Carlo Francesco Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Primogenito del conte Filippo Felice Vittorio e di Anna Francesca del conte Amedeo Valperga di Masino, nacque a Torino il 10 novembre [...] C. veniva "radiato dall'esercito e veniva a lui inibito l'uso della divisa". La sentenza fu mantenuta nonostante una Memoria giustificativa inviata al re con la quale il C. ricordava la sua partecipazione alla presa di Cuneo (3 dic. 1799) combattendo ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] la sua morte, ne fece collocare il busto nel palazzo comunale. Qualche decennio dopo, in epoca illuminista, anche la memoria del D. subì le conseguenze dei provvedimenti del viceré Caracciolo e dei suoi sostenitori contro chiunque o qualunque cosa ...
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GOZZADINI, Annibale
Clizia Magoni
Nacque a Bologna nel 1539, da Alessandro e da Deianira Bottrigari. In quanto membro di una consolidata famiglia patrizia bolognese il G. ebbe accesso alle magistrature [...] , Lettera di fra Cherubino Ghirardacci e notizie riguardanti la stampa del suo terzo volume della Historia di Bologna, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, II (1863), pp. 180 s.; Id., Di alcuni gioielli ...
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ALTOVITI, Giovanni Battista
Aldo Stella
Figlio di Bindo e di Fiammetta Soderini, continuò degnamente a Roma la tradizione familiare di grande banchiere e mecenate d'artisti e protettore di esuli toscani; [...] , che era sostenuto dal granduca di Toscana; tuttavia, quando il fratello morì nel dicembre del 1573, ne onorò la memoria con un sepolcro eretto nella chiesa fiorentina dei SS. Apostoli; per se stesso l'A. aveva già provveduto, facendosi concedere ...
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ASSANTI, Damiano
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Nacque il 9 luglio 1809 da Francesco e Maddalena Rodio a Catanzaro, dove la famiglia, di Squillace, imparentata con Florestano e Guglielino Pepe, si era rifugiata per sfuggire alle [...] Roma 1933, pp. 4 s., 39 s., 126, 128, 133, 183, 189 ss., 198, 200, 204, 233, 251, 254 ss.; G. La Cecilia, Memorie storico-Politiche, a cura di R. Moscati, Milano 1946, p. 531; P. Alatri, La Calabria nel Risorgimento, Roma 19.55, p. 32; G. Reisoli, La ...
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BAFILE, Andrea
Mariano Gabriele
Nacque a Bagno (L'Aquila) il 7 ott. 1878; dopo aver terminato gli studi secondari, entrò nel settembre 1896 all'Accademia navale di Livorno, da dove uscì guardiamarina [...] , la notte tra l'11 e il 12 marzo 1918, ad effettuare un'azione esplorativa, nel corso della quale fu ucciso. Alla sua memoria fu conferita la medaglia d'oro al valor militare.
Il sacrificio del B. e la sua vita ardimentosa colpirono la fantasia e il ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] afferrare rapidamente le situazioni e di emettere un giudizio conforme ai suoi principî. Poteva contare inoltre su una straordinaria memoria e sul dono di sapersi esprimere in modo brillante sia oralmente sia per iscritto. La sua prontezza di spirito ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] di C. furono dunque strettamente connesse con i terrori della guerra civile che lasciarono un'impronta indelebile nella sua memoria. Il loro ricordo contribuì a determinare l'atteggiamento di C. nei torbidi delle guerre di religione francesi.
Dopo il ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...