PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] ammissibile la testimonianza di chiunque tutelasse la memoria dell’accusato, trattandosi di persona che non nel Duecento, Spoleto 1991, pp. 251, 331; G. Speciale, La memoria del diritto comune. Sulle tracce d’uso del Codex di Giustiniano (secoli XII ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] contrario ad una pericolosa dispersione di forze (Mon. Poloniae Vat., VII, pp. 281-283, 506-508, 672: vedi anche la memoria del C., Quid regi Poloniae pro iuvanda domo probationis Cracoviensi propositum sit, 26 giugno 1586, in Arch. Romanum Soc. Iesu ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] -77), pp. 103-128; Id., La ‘Consolatio’ Coisliniana di Boezio: le glosse e la biblioteca di P. da M, in Atti e memorie dell’Accademia patavina di scienze lettere ed arti, XCIII (1980-81), pp. 29-52; M.C. Vitali, La biblioteca del convento padovano di ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] i miracoli del prelato, precisando che essi erano stati fedelmente annotati da Bruno vescovo di Segni e disponendo che la sua memoria si celebrasse il 3 agosto (PL, 163, col. 261B-C; si dubita della sua autenticità in Italia Pontificia, 1961, p. 138 ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] ne abusano e i novatori, come Baio, Giansenio e Quesnel, "hanno procurato di comparire agostiniani" (ibid., p. 409). A questa memoria del B. reagiranno i tre vescovi di Pistoia, Chiusi e Colle, e i due teologi giansenisti Palmieri e Longinelli, con ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] , I, pp. 33-42; I. Polverini Fosi, Il ms. Vat. lat. 5800: un'opera inedita di C. M., in Le chiavi della memoria, Miscellanea, a cura dell'Assoc. degli ex allievi della Scuola Vaticana di paleografia, Città del Vaticano 1984, pp. 441-460; K.M. Setton ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] : tra i rari testi d'occasione del periodo bresciano una conferenza su Cristo alla festa di Purim (Brescia 1899); Le memorie su Leonardo da Vincidi don A. Mazenta, a cura di L. Gramatica, Milano 1919 ("Analecta Ambrosiana", I); Il codice ambrosiano ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] a casa si rovesciò, e dalla caduta gli derivò una progressiva e lenta paralisi degli arti inferiori, cui segui un indebolimento della memoria e della capacità di parola. Dopo sette anni di sofferenze, l'E. si spense a Fognano (Ravenna), in seguito a ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] di totale fiducia da parte del Senato.
Ben trentatré volumi di consulte, raccolte dal governo e riposte a pubblica memoria e consultazione nei Secreta del Collegio, testimoniano dell'ampiezza e varietà del suo decennale lavoro nella magistratura già ...
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BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] , insonuna, dello spirito della Controriforma giunto a piena maturità e consapevolezza.
Come vescovo di Pavia, il B. lasciò buona memoria di sé, o per la sua opera pastorale che per l'indole e il comportamento. Questi risaltarono in particolare nel ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...