CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] fine del XVII secolo, è probabile che tale accusa avesse lo scopo di intaccare più duramente la figura di C. nella memoria dei fedeli. L'accusa di manicheismo, fu in alcune occasioni respinta in modo deciso da C., anche se la sua lunga consuetudine ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] data della tradizionale visita che ogni 16 aprile doge, Senato e clero compivano nella cappella di S. Isidoro in memoria della scoperta della congiura di Marin Faliero. Poiché inoltre quest'ultimo episodio coincise quasi con la conclusione dei lavori ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] Verzario "in detrimentum - secondo il Maurisio - illorum de Romano").
Proprio il ricordo che il F. lasciò di sé nella memoria storica delle città della Marca è un capitolo importante della sua biografia. La storiografia locale ne ricorda la funzione ...
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DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] , 134-139; ibid., Francia, 442, 445-446, 446 A, 485-491, 614, Suppl. XII-XIII/1-2; Roma, Bibl. Angelica, cod. 1613: Memorie dei pontificato di Benedetto XIV, f. 132; Notizie per l'anno 1755, Roma 1755, p. 93; … 1768, ibid. 1768, p. 222; …1770, ibid ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] , forse incorrendo per questo motivo nell'ostilità dei domenicani (e persino in una sorta di postuma rimozione della sua memoria). Nel 1582 Girolamo Catena chiese invano al Sirleto che fosse conferita al F. addirittura la carica di maestro del ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] Trento, Firenze 1959, pp. 169-173; E. Nasalli Rocca, Prime esperienze politiche di T. C. vescovo di Feltre, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le province di Romagna, n.s., XV-XVI (1963-65), estratto, Bologna 1967. Cfr. anche E ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] del '400, in Analecta Pomposiana, VI (1981), p. 140; F. Pezzarossa, Un profilo quattrocentesco dello Studio bolognese, in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, n.s., III (1983), p. 132; A. de Benedictis, La fine dell'autonomia ...
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ILDEFONSO di S. Luigi Gonzaga (al secolo Benedetto Liborio Maria Frediani)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 22 luglio 1724 da Giulio Gaspare Maria Frediani e da Maria Francesca Rastrelli. [...] storiche di più uomini illustri pisani, pp. 207-289).
Probabilmente, però, il fatto che ha maggiormente conservato la memoria di I. e che gli ha meritato anche in tempi recenti un certo interesse di studio (per lo più da parte carmelitana) è l ...
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GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] distrutto quando la cappella fu demolita sotto papa Clemente XII (1730-1740). Dei ritratti dei papi, compreso quello di G., rimane memoria nelle copie ad acquarello eseguite da Onofrio Panvinio (Roma, BAV, Barb. lat. 4423, cc. 2r, 3r) e in quelle di ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] sottomissione del re di Germania e, come testimone, appose la sua sottoscrizione al documento ufficiale allora redatto a memoria dell'avvenimento.
Nel febbraio dello stesso 1077 ricevette dal papa l'incarico di recarsi a Milano come legato apostolico ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...