Medioli, Enrico
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Parma il 17 marzo 1925. Autore raffinato, la cui ispirazione artistica affonda le radici nel mondo letterario, [...] sua passione per le conversation pieces (ritratti di gruppi familiari). L'elaborazione dei temi cari al regista ‒ la memoria, il vagheggiamento del passato, il protagonista come rappresentante di valori positivi e ideali ‒ era già stata affrontata da ...
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Campanini, Carlo
Nicola Fano
Attore cinematografico e di rivista, nato a Torino il 5 ottobre 1906 e morto a Roma il 20 novembre 1984. Si dedicò assiduamente alla rivista, rivelando la sua straordinaria [...] dopo, convinse Walter Chiari a rimodernare quel mito e quel repertorio in una serie di sketch esilaranti consegnati alla memoria televisiva, come accadde anche per la celeberrima scenetta del 'Sarchiapone', riproposta e dilatata a dismisura in molte ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] e tutti i drammi di M. Bulgakov, Dottor Živago di B. Pasternak, Requiem di A. Achmatova, Po pravu pamjati ("Autorizzato dalla memoria") di A. Tvardovskij; si stampano inediti e si apprestano edizioni complete di I. Babel', B. Pil'njak, M. Zoščenko, D ...
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VARDA, Agnès
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografica francese, nata a Ixelles (Belgio) il 30 maggio 1928. Frequentò per quattro anni l'Ecole du Louvre, interessandosi anche alla fotografia. Assunta [...] fra l'altro i documentari Les demoiselles ont eu 25 ans (1993) e L'Univers de Jacques Demy (1995), ha tenuto desta la memoria del marito con il quale aveva scritto Jacquot de Nantes (1991) e ha reso omaggio al centenario del cinema con Les cent et ...
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Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] Kieślowski nei quali, sia rispetto alle strutture linguistiche, alla scrittura e allo stile, sia a temi quali l'identità, la memoria, la maschera, il doppio o il triangolo edipico, oltre che il feticismo e il voyeurismo, la p. permette squarci di ...
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Egitto
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Stato indipendente sin dal 1922, l'E., pur continuando a subire per alcuni decenni la dominazione politica e culturale inglese, divenne presto un punto di riferimento [...] (corto e mediometraggi), Abd el-Salam ambientò nel deserto e in una sorta di atemporalità una storia legata alla memoria e al senso dell'identità, raccontando la lotta tra fazioni per contrabbandare o preservare dalla profanazione le tombe millenarie ...
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Testimonianze - Francois Truffaut
Giorgio van Straten
François Truffaut
Un bambino corre. La cinepresa allarga il campo e si vede che sta correndo lungo l'argine di un canale. Il cielo è grigio, incombente [...] , quel modo tragicamente inadatto di affrontare la vita, era penetrato in profondità, restava come impresso nella retina della mia memoria (e in quella di molti altri, se proprio quel primo piano finale sarebbe diventato anni più tardi la chiusura ...
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Bennet, Charles
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore e commediografo inglese, nato a Shoreham-by-Sea (Sussex) il 2 agosto 1899 e morto a Los Angeles il 17 giugno 1995. La sua carriera cinematografica [...] progressiva presa di coscienza. Seguì Sabotage (1936; Sabotaggio) dal romanzo The secret agent di J. Conrad, fissatosi nella memoria visiva per la cruda sequenza dell'uccisione di un bambino innocente, simbolo del dilagante caos morale e politico ...
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Voight, Jon (propr. Jonathan)
Cecilia Causin
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Yonkers (New York) il 29 dicembre 1938. Caratterizzato da un fisico massiccio, da uno sguardo dolce [...] interpretazione che nel 1970 gli valse la sua prima nomination all'Oscar, erano destinati a imporsi con forza nella memoria degli spettatori. Il successo ottenuto con questo film gli permise di scegliere i ruoli successivi in maniera selettiva. Da ...
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Artem′ev, Eduard Nikolaevič
Lorenzo Dorelli
Compositore russo, nato a Novosibirsk il 30 novembre 1937. Musicista di formazione classica, è stato tra i pionieri della musica elettronica, che ha applicato [...] rispondendo a una precisa esigenza del regista. Questo film segnò la fine della collaborazione con Tarkovskij, alla cui memoria A. avrebbe dedicato un'opera, scritta nel 1989 e significativamente intitolata Okean (Oceano).A partire dalla seconda metà ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...