L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] hanno così delle scariche ritmiche che costituiscono il ‘codice sensoriale’ trasmesso al sistema n. centrale, in cui avvengono la condizionata è strettamente legato al problema della memoria, funzione a proposito della quale molti punti ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] seconda dell’ambiente in cui vivono, del grado di acuità sensoriale per i diversi stimoli, e del tipo di informazione che Mammiferi) che vengono appresi e fissati indelebilmente nella memoria dei giovani. Questi segnali saranno alla base dei futuri ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] fonte alimentare.
I filoni di ricerca di ecologia sensoriale e fisiologia della percezione annoverano tra gli studi più suoni (di solito il canto paterno) immagazzinandone alcuni nella memoria; i periodi sensibili non sono fissi, variando in funzione ...
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Navigazione animale
Floriano Papi e Marco Aversano
I metodi e gli strumenti della navigazione
di Floriano Papi
L'evoluzione naturale favorisce negli esseri viventi l'acquisizione della capacità di spostarsi [...] gli animali possono esibire, ossia un comportamento che si basa su raffinate capacità di elaborazione sensoriale, di apprendimento e di plasticità della memoria a lungo termine, appare evidente l'analogia con comportamenti umani anch'essi basati sul ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] ruolo di discriminazione e di organizzazione dei dati sensoriali, mentre all'emisfero sinistro sarebbe devoluto il e temporali sono essenziali per la percezione, per l'apprendimento e per la memoria visiva. M. Mishkin (v., 1966), J. A. Horel e E ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] funge solo da punto per la sommazione di messaggi sinaptici o sensoriali. Non è d'altra parte improbabile che l'invasione antidromica possano partecipare ai fenomeni ancora sconosciuti della memoria e dell'apprendimento.
11. Accoppiamento elettrico
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La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità [...] considerazione esclusivamente gli stimoli percepibili mediante una particolare modalità sensoriale, e sia i ratti che i piccioni sono in rappresenta il tempo trascorso e la matrice della memoria di riferimento.
Il principale vantaggio del modello ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] ; c) centri nervosi 'superiori' che analizzano l'informazione sensoriale e programmano la risposta da produrre; d) vie efferenti rinforzate positivamente con il cibo, esse sono fissate nella memoria e sono riemesse al nuovo insorgere della fame, ...
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Selezione sessuale
Malte Andersson
(Department of Zoology, University of Goteborg, Goteborg, Svezia)
La selezione sessuale deriva dalla competizione per il partner e influisce profondamente, dal punto [...] la ricerca delle femmine favorirebbe apparentemente maschi con una memoria spaziale migliore: questa è associata nei maschi a un richiamo schioccante che trae vantaggio dalle predisposizioni sensoriali delle femmine (Ryan e Keddy-Rector, 1992). ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] . La scelta di procedure di condizionamento adattate alle caratteristiche motorie e sensoriali dell'animale immaturo ha rivelato insospettate capacità di apprendimento e memoria nell'animale neonato, che appare in grado di apprendere e conservare ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...