Teorie dell’architettura
Paola Gregory
In un mondo in ‘liquefazione’ e superproduzione qual è il nostro sembrerebbe aporetico parlare di teorie dell’architettura. Eppure, come chiarisce Vittorio Gregotti [...] esperienza umana, in cui agiscono parallelamente la memoria, l’immaginazione e l’inconscio, il pensiero sempre «al termine di uno sguardo o al termine di un’esplorazione sensoriale che l’investe di umanità» (M. Merleau-Ponty, Phénoménologie de la ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] muscolo e del nervo. A circa un secolo di distanza, la memorabile disputa tra Galvani e Volta veniva così commentata da A.D. individuali. Con l'apertura degli occhi e con altri stimoli sensoriali, o con l'attività mentale, si determina la scomparsa ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] potevano benissimo basarsi sull'esperienza diretta e su quella accumulata nella memoria della téchnē (De sectis ad eos qui introducuntur, 5 H. il movimento del pneuma psichico all'interno dei nervi sensoriali, molli e cavi (quanto al pneuma stesso, si ...
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Psicologia della forma
Wolfgang Metzger
di Wolfgang Metzger
Psicologia della forma
sommario: 1. Introduzione. 2. La situazione di partenza. 3. Il significato dell'elementarismo (atomismo) e del connessionismo [...] - per esempio nel caso della vista e dell'udito, la qualità sensoriale prodotta da un'unica frequenza, da un'oscillazione sinusoidale pura - e dall'assimilazione delle forme di certi contorni, tracciati a memoria, alla forma di un oggetto (di cui si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Descartes è un filosofo tutto speciale, la cui biografia è intimamente legata alla sua filosofia [...] l’organo o la dimora del senso comune, dell’immaginazione e della memoria. Poi questa medesima aria, o questi medesimi spiriti scorrono dal cervello dell’esistenza dei corpi – il livello del sensoriale e dell’immaginativo – per accedere a quello ...
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Nuovi paradigmi dell’immaginario
Marina D’Amato
Come si costituiscono e come si organizzano nel loro funzionamento le immagini sociali? Perché la civiltà occidentale, iconoclasta, ha moltiplicato le [...] di tipi ideali, di sistemi di rappresentazione e della memoria collettiva.
Il gioco
Come sostiene Edgar Morin (Culture rapporto con il suo Io e il suo mondo attraverso il gioco sensoriale, motorio e mimetico. Giocare è ‘fare come se’, cioè ripetere ...
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Aggressività
Carlo Caltagirone
Il termine aggressività riveste una pluralità di significati e include fenomeni molto diversi l’uno dall’altro, quali comportamenti, risposte emotive e processi cognitivi. [...] una rapida ma grossolana rappresentazione le giunge dal talamo sensoriale, mentre una rappresentazione più lenta ma più dettagliata comportamenti come ansia, aggressività, percezione, apprendimento, memoria e ritmi sonno-veglia. La serotonina in ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] casi gli effetti deleteri della mancanza di sonno sulla memoria legata all’ippocampo fossero associati alla riduzione della sopravvivenza e zoologo, e Karl von Frisch, neurofisiologo sensoriale.
Affondando l’etologia le proprie radici nella cultura ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Virtuale, realtà
Luciano Gallino
Preminenza della definizione radicale di realtà virtuale
Secondo la concezione radicale, la realtà virtuale è una simulazione visiva tridimensionale, generata e controllata [...] diverso, quando così si desideri: a condizione di conservare la memoria e la facoltà di poter tornare senza scarti al dove di della realtà virtuale che si occupa della simulazione di stimoli sensoriali non-visivi e non-auditivi (v. Zwisler, 1998). Al ...
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Arte e paesaggio
Adriana Polveroni
All’inizio del 21° sec., lo scenario che si era prospettato nei decenni precedenti attraverso le varie declinazioni dell’incontro tra arte e paesaggio è cambiato radicalmente. [...] invece è accaduto a Bodø o nelle altre municipalità, ma la memoria di una relazione. Accogliendo, quindi, quella che il critico della sua stessa esistenza come traccia mnemonica, impatto sensoriale, rielaborazione teorica.
Oltre a quella di Aiuole, ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...